ANY QUESTIONS? CALL US: +39 0438 5031 | START A PROJECT
  • it IT
  • en EN

TeMa Technologies and Materials

  • HOME
  • CHI SIAMO
    • AZIENDA
    • ECO-SOSTENIBILITÀ
  • PRODOTTI
    • BUILDING
      • CARTE BITUMATE
      • ELEMENTI PER MURI DI SOSTEGNO IN TERRA RINFORZATA
      • GABBIONI
      • GEOCOMPOSITI BENTONITICI
      • GEOCOMPOSITI DRENANTI
      • ISOLANTI ACUSTICI DRENANTI
      • LASTRE BITUMATE
      • MEMBRANE BUGNATE E ACCESSORI
      • MEMBRANE VAPORE E ACCESSORI
      • NASTRI BITUMINOSI
      • RETI IN FIBRA DI VETRO
      • STUOIE ANTIEROSIONE
      • TEGOLE BITUMINOSE E ACCESSORI
      • TESSUTI NON TESSUTI
      • WATERSTOP
    • GEO
      • GEOCOMPOSITI BENTONITICI
      • GEOCOMPOSITI DRENANTI E MEMBRANE
      • GEOGRIGLIE
      • PARAMENTI
      • PRODOTTI PER CAMPI DA CALCIO IN ERBA SINTETICA
      • PRODOTTI PER RECINZIONI CANTIERE
      • STUOIE ANTIEROSIONE
  • APPLICAZIONI
    • BUILDING
      • ARMATURE GUAINE LIQUIDE
      • COPERTURE A FALDA INCLINATA
      • COPERTURE E PARETI METALLICHE A TECNICA AGGRAFFATA
      • COPERTURE PIANE A BALLAST
      • COPERTURE PIANE A VERDE PENSILE
      • COPERTURE PIANE CARRABILI
      • FONDAZIONI E OPERE INTERRATE
      • INTONACO
      • MURATURE INTERNE UMIDE
      • MURI DI SOSTEGNO IN TERRA RINFORZATA
      • PARETI NON TERMOISOLATE
      • PAVIMENTAZIONI IN CALCESTRUZZO
      • RIPRESE DI GETTO
    • GEO
      • CAMPI DA CALCIO
      • DISCARICHE E SITI CONTAMINATI
      • GALLERIE
      • OPERE IN TERRA RINFORZATA
      • PENDII ASCIUTTI
      • STRADE
      • TRINCEE DRENANTI
  • FUNZIONI
  • NEWS
CONTATTI
  • Home
  • Articoli taggati"drenaggio"

Tag: drenaggio

TeMa Geo, soluzioni geotecniche

mercoledì, 21 Febbraio 2024 da Tema Corporation

La divisione TeMa Geo Solutions ha sviluppato ragguardevoli esperienze di applicazioni in ambito geotecnico e sviluppato tecnologie e prodotti che garantiscono ai progettisti di attenersi a conformità ambientali e paesaggistiche sempre più stringenti.

Si tratta di applicazioni per la protezione, il mantenimento, il contenimento, il rinforzo e il drenaggio nel settore delle grandi opere d’intervento ambientale, con prodotti per soluzioni efficienti, durevoli e innovative.

Siamo consapevoli che è già iniziata una sorta di resistenza da parte del pubblico agli annunci sulla sostenibilità, per questo motivo ci interessa affiancare al meglio le imprese che agiscono in modo adeguato nella salvaguardia dell’ambiente. Non solo per fare in modo che possano rispettare al meglio le normative, ma anche e soprattutto per aumentare l’efficacia e la credibilità del loro operare.

 

Soluzioni TeMa Geo nelle applicazioni

La competenza di TeMa Geo Solutions comprende:

  • campi da calcio
  • discariche e siti contaminati
  • gallerie
  • opere in terra rinforzata
  • pendii asciutti
  • rilevati erbosi di strade e ferrovie
  • strade
  • trincee drenanti
  • galoppatoi da allenamento e da gara.

 

Prodotti e funzioni: una gamma a partire dai geosintetici

Le geogriglie sono elementi strutturali utilizzati per rinforzare i terreni nella realizzazione di muri di sostegno, muri a blocchi e opere in terra rinforzata, discariche e siti contaminati. La struttura a maglie aperte consente alle geogriglie di rinforzo di sviluppare delle resistenze di natura “passiva” in corrispondenza degli elementi trasversali, incrementando di fatto il loro intrinseco effetto stabilizzante e consentendo al sistema di sopportare importanti livelli di sollecitazione.

La gamma TeMa Geo Solutions è completa di geogriglie X-Grid, uniassiali o biassiali, in fibra di vetro, poliestere o PET e rivestite da uno strato polimerico, accoppiate o meno a un tnt, da scegliere in base al progetto.

Proponendo prodotti come geocompositi bentonitici, geocompositi drenanti, paramenti, stuoie antierosione e gli indispensabili accessori, la gamma di TeMa Geo Solutions risponde a diverse funzioni per il contenimento e il drenaggio di acque meteoriche e di falda.

Il mondo Tema Geo offre competenza ed esperienza “storiche” (dal 1993) nell’ambito della categoria di prodotti a base polimerica (geosintetici). Negli anni la ricerca nei propri laboratori ha consentito di sviluppare soluzioni che si integrano con l’ambiente in senso più diretto, come le stuoie antierosione biodegradabili e, in senso lato, come le geostuoie e le membrane bugnate.

Esistono soluzioni geotecniche all’avanguardia anche per i vigneti

Non poteva essere altrimenti, l’headquarter TeMa Geo infatti, si trova al confine Est delle colline del prosecco, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, e non poteva che mettere la propria esperienza a disposizione per conservare e tutelare il paesaggio vitivinicolo con prodotti per il controllo dell’erosione, il rinforzo e il drenaggio del terreno in ambiente sollecitato dal passaggio di mezzi agricoli. Cliccando qui è possibile scaricare il catalogo specifico.

contenimentoDrainagedrenaggiogeocompositi bentoniticigeocompositi drenantigeotecnicaparamentistuoie antierosionestuoie antierosione biodegradabilivigneti
Leggi di più
  • Pubblicato il Campi da calcio in erba sintetica - Accessori, Discariche, Gallerie, GEO, Geocompositi drenanti e membrane, Geogriglie, Strade, Stuoie antierosione, Terre rinforzate, Vigneti
Non ci sono commenti

Il sistema per le strutture di sostegno in terra rinforzata

giovedì, 07 Dicembre 2023 da Tema Corporation
terre rinforzate

T-System è il sistema di TeMa Geo Solutions che include diversi componenti per il rinforzo, il controllo dell’erosione superficiale, il drenaggio e il contenimento per la realizzazione di strutture di sostegno in terra rinforzata: innovazione che TeMa ha esplorato fin dalla sua fondazione avvenuta 30 anni fa e che oggi è una delle esperienze più caratterizzanti. Vediamo di seguito in dettaglio.

Componenti per il rinforzo

A provvedere alla funzione di rinforzo ci sono le geogriglie X-Grid PET C di tipo knitted realizzate con fili di poliestere ad alta tenacità e rivestite da uno strato protettivo polimerico. Garantiscono una resistenza a trazione da 20 kN/m fino a 800 kN/m.

Componenti per il controllo erosione

Proteggono il terreno del fronte dell’opera da fenomeni erosivi, come vento e pioggia battente, fino alla formazione della vegetazione. TeMa Geo Solutions offre soluzioni naturali, a base di fibra di cellulosa come Ecovermat o di juta come Ecovernet, e sintetiche, in monofilamenti (K-Mat F), in polipropilene (K-Mat FA) o in fibra di vetro (K-Mat FG Green).

Componenti per il drenaggio

Per controllare i fenomeni di infiltrazione nel terreno di riempimento si impiegano dei geocompositi drenanti del tipo Q-Drain.

Componenti per il contenimento

A dare linearità alla facciata a vista ci sono i paramenti in rete metallica elettrosaldata con angolazioni che spaziano da 65° a 80°.

struttura in terra rinforzata

Consigli pratici

In cantiere

I componenti del sistema devono essere stoccati lontano dai mezzi d’opera e opportunamente protetti da polveri o residui di lavorazione.

Per evitare sormonti eccessivi e sprechi, le geogriglie X-Grid devono essere tagliate a misura con un supporto metallico adeguato dotato di cavalletti metallici sui quali montare un profilo circolare da inserire all’interno del rotolo.

I componenti per il controllo dell’erosione – biodegradabili e sintetici – vanno conservati in luoghi asciutti e isolati dal terreno naturale, per evitare difficoltà di stesura successiva.

I casseri metallici vanno stoccati lontano dalle aree di manovra dei mezzi e movimentati solo al momento dell’installazione.
In fase di montaggio è buona norma applicare dei profili in gomma o metallo sagomati a U, in modo da consentire il corretto risvolto delle geogriglie, evitando che si aggancino ai tiranti. (vedi foto)

 

Prescrizioni particolari

Sconsigliamo di impiegare materiale di riempimento limo-argilloso o, al limite, di utilizzarlo solo a seguito di miscelazione con materiale inerte.

TeMa Geo Solutions fornisce la gamma completa del sistema con le istruzioni di pratiche. Contattaci, ti forniremo case study e informazioni complete.

biostuoiecontenimentocontrollo erosioneDrainagedrenaggiogeogridsgeogrigliegeostuoierinforzoTeMa Geo Solutionsterre rinforzate
Leggi di più
  • Pubblicato il GEO, Geogriglie, news, Stuoie antierosione, Terre rinforzate, Terre rinforzate - Controllo erosione, Terre rinforzate - Drenaggio
Non ci sono commenti

Le soluzioni per proteggere fondazioni e muri contro terra

giovedì, 07 Dicembre 2023 da Tema Corporation
Building - Le soluzioni per proteggere fondazioni e muri contro terra

La salute dei muri a contatto con il terreno, come fondazioni e muri contro terra, è la preoccupazione principale di chi vive una casa, soprattutto se in essa ci sono locali interrati adibiti a garage o cantine: qualsiasi apparizione di umidità e muffa comprova un danno che in queste parti dell’edificio può avere conseguenze costosissime. E non sempre si ha la possibilità di rendere nuovamente salubre l’ambiente interno.

I rischi ci sono sia nelle fondazioni – ossia nelle strutture orizzontali che ricevono e assorbono i carichi di tutto l’edificio – sia nei muri contro terra, cioè nelle strutture verticali sulle quali gravano carichi notevoli. Se al peggioramento del contesto meteorologico di questi ultimi anni aggiungiamo la malevola umidità capace di risalire per capillarità e la pressione dell’acqua proveniente dalle falde, si comprende la necessità di richiedere maggiori performance ai prodotti utilizzati.

Come proteggere le fondazioni e muri contro terra al meglio?

La salubrità degli ambienti interrati viene garantita utilizzando prodotti specifici e collaudati, applicati correttamente come previsto dai documenti tecnici. TeMa Building Solutions offre diverse soluzioni.

Geocompositi bentonitici

I geocompositi bentonitici provvedono ad assicurare una corretta impermeabilizzazione del calcestruzzo. Costituiti di bentonite sodica naturale, si auto-agganciano al calcestruzzo (se usati come impermeabilizzazioni pre-getto) e sono adatti per applicazione sia verticali (muri controterra), sia orizzontali (platee di fondazione).

Membrane bugnate

Le membrane bugnate sono una delle commodity più utilizzate per la loro duplice funzione:

  • proteggono meccanicamente l’impermeabilizzazione: preservano l’integrità dello strato impermeabile durante le operazioni di rinterro e costipamento nella fase di cantiere e dai successivi micro-movimenti di assestamento del terreno e i forti carichi che i muri devono tollerare
  • hanno funzione di damp-proofing: bloccano l’umidità che, anche in assenza di pressione idrostatica, può indebolire la struttura e far comparire macchie di muffa nei muri interni.

Geocompositi drenanti

Riducono la pressione idrostatica esercitata sulle pareti verticali convogliando le acque verso il perimetro. Sono accoppiati a uno o due TNT con funzione filtrante, impedendo l’intasamento del sistema. La gamma TeMa Building Solutions include georeti, membrane bugnate e strutture in monofilamenti.

Ti serve un consiglio su quale prodotto fa più al caso tuo? Contattaci! I nostri esperti sapranno aiutarti al meglio.

drenaggioFondazionigeocompositimembrane bugnateprotezione meccanica dell'impermeabilizzazionesoluzioni TeMa Building
Leggi di più
  • Pubblicato il BUILDING, Fondazioni e opere interrate, Fondazioni e opere interrate - Sistemi di impermeabilizzazione, Fondazioni e opere interrate - Sistemi di protezione meccanica, Geocompositi Drenanti, Membrane bugnate e accessori
Non ci sono commenti

La sicurezza prima di tutto: anche nelle discariche controllate

lunedì, 13 Novembre 2023 da Tema Corporation
Safety first: and that applies to landfills, too

L’esperienza trentennale di TeMa Geo Solutions spazia anche nell’ambito delle discariche controllate e dei siti contaminati, con prodotti appositamente studiati per ogni funzione a garanzia della sicurezza dell’opera e con un’attenzione all’investimento, oltre che alla massima efficienza delle prestazioni.

 

La normativa italiana in materia di discariche

In Italia lo smaltimento controllato dei rifiuti è stato regolamentato già a partire nel 1982, per poi essere integrato con la direttiva europea e aggiornato nel 2020 con il D.Lgs n.121.

Con questa normativa si stabiliscono tutti gli aspetti del ciclo di smaltimento, dalla classificazione delle discariche al tipo di rifiuti, così come i criteri costruttivi e gestionali degli impianti, con massima attenzione alla questione ambientale. A questo proposito, TeMa ha predisposto stratigrafie e materiali che adempiono alle funzioni richieste e rispondenti alla normativa di riferimento.

 

 

Le principali funzioni per la messa in sicurezza delle discariche controllate

Mettere in sicurezza un impianto di discarica significa espletare diverse funzioni:

 

Barriera discariche controllate Barriera

Pareti e fondo vanno isolate per salvaguardare le falde acquifere e il terreno dal percolato e dai biogas derivanti dai processi di decomposizione. Per assicurare un’adeguata impermeabilizzazione, la normativa impone che si utilizzino almeno 0,5 m di argilla oppure, per il principio di equivalenza idraulica, dei prodotti sintetici: i compositi a base bentonitica sodica come Barrier Bento – che contiene fino a 5 kg/mq di bentonite tra due strati di geotessile – impermeabilizzano, fungendo da barriera tra terreno e rifiuti.

 

Rinforzo discariche controllate Rinforzo

Uno dei problemi più importanti da fronteggiare durante la progettazione delle discariche, soprattutto del sistema di copertura (capping), è la stabilità, ottenuta grazie all’abbinamento di resistenza a compressione del terreno e resistenza a trazione dei geosintetici. Le soluzioni per il rinforzo fornite da TeMa spaziano dalle geogriglie della serie PET alle geostuoie accoppiate a geogriglie.

 

Drenaggio discariche controllate Drenaggio

Per la captazione di liquidi e di aeriformi la normativa prevede l’utilizzo di 50 cm di materiale inerte, che tuttavia non è esente da problemi di stabilità, soprattutto su pendenze più importanti. I geocompositi drenanti consentono di ottenere stratigrafie ridotte e risparmiare sul numero di mezzi mobilitati per il trasporto. L’offerta TeMa spazia da membrane bugnate e microbugnate, monofilamenti accoppiati a TNT, georeti con uno o due TNT.

 

Controllo erosione discariche controllate Controllo erosione

L’azione di eventi atmosferici, negli ultimi anche molto violenti e imprevedibili, erode la coltre superficiale del terreno innescando preoccupanti fenomeni franosi con conseguente rischio idrogeologico. Per prevenire fenomeni di questo genere, diventa fondamentale favorire la vegetazione (che svolge una naturale funzione antierosiva) e proteggere il terreno in attesa dell’attecchimento, con le stuoie naturali o sintetiche a marchio TeMa.

 

Contattaci!

controllo erosioneDrainagedrenaggiogeogriglie di rinforzogeosinteticimembrane bugnatereinforced geogridsstudded membranesTeMa Geo Solutions
Leggi di più
  • Pubblicato il Discariche, Discariche - Controllo erosione, Discariche - Drenaggio, Discariche - Impermeabilizzazione, Discariche - Rinforzo in discarica, GEO, Geocompositi drenanti e membrane, Geogriglie, Stuoie antierosione
Non ci sono commenti

L’uso dei geocompositi drenanti in ambito edilizio

lunedì, 09 Ottobre 2023 da Tema Corporation
TeMa Building Solutions - geocompositi drenanti in ambito edilizio

I geocompositi drenanti soddisfano con molteplici funzioni l’ambito geotecnico, ma hanno alcune caratteristiche che li distinguono e consentono loro di trovare un assiduo utilizzo anche nel settore edilizio. I geocompositi drenanti TeMa sono leggeri, maneggevoli al trasporto e alla posa, veloci da applicare… Ma vediamo tutto nel dettaglio.

 

Cosa sono i geocompositi drenanti e quali tipi esistono?

Per definizione i geocompositi drenanti sono dei geosintetici permeabili formati da almeno due elementi (un elemento sintetico e uno o più TNT).

Le tipologie principali di prodotti drenanti in cui TeMa propone tutta la sua esperienza sono tre:

  1. Georeti, formate da una rete sintetica in HDPE a due fili incrociati con due TNT in PP termoaccoppiati, come T-Drain.
  2. Geomembrane del tipo T-Kone e TMD, membrane bugnate in HDPE con bugne di varie altezze (8, 10, 20 mm) accoppiate a un TNT.
  3. Monofilamenti, costituiti da un’anima in monofilamenti sintetici estrusi con due TNT termoaccoppiati, ad esempio T-Mix Drain.

 

Quali sono gli ambiti di applicazione in ambito edilizio?

I geocompositi drenanti di TeMa Building Solutions coprono numerose applicazioni in ambito edilizio: coperture a falda inclinata e coperture piane a ballast, coperture piane a verde e carrabili, pareti e coperture metalliche a tecnica aggraffata, fondazioni e opere interrate, murature interne a rischio umidità.

Sono tutti ambienti che richiedono un’attenzione particolare al drenaggio, perché esposti alle diverse condizioni atmosferiche e in alcuni casi anche all’acqua di falda: il rischio di ristagni aumenta favorendo l’umidità e, nell’eventualità in cui si creino lesioni o eccessiva pressione sullo strato impermeabile, è possibile che si sviluppino infiltrazioni.

 

Quali funzioni svolgono?

La funzione principale è quella di drenaggio delle acque meteoriche e di falda. Questo avviene grazie all’azione di separazione, resa possibile dal tessuto non tessuto che funge da filtro: le particelle che riescono ad attraversarlo sono estremamente piccole da risultare innocue per il buon funzionamento del sistema di scarico.

I geocompositi a membrana bugnata svolgono anche la funzione importante di protezione meccanica dell’impermeabilizzazione, rilevante nelle coperture e indispensabile negli ambienti interrati per sopportare senza danni interramenti e assestamenti del terreno di riempimento.

 

Quale geocomposito drenante scegliere in ambito edilizio?

La scelta del giusto prodotto va fatta sulla base delle prestazioni richieste. Questo i progettisti lo sanno bene: alla luce della quantità e della “qualità” d’acqua da drenare e, quindi, della morfologia del territorio, della presenza di falde attive e così via. Va valutata anche la quantità di carico, ad esempio in applicazioni a verde, coperture carrabili e superfici pedonabili.

 

 

Coperture a verdeCoperture carrabilidrenaggioFondazionigeocompositiGeoretigeosinteticimembrane bugnateMonofilamentiprotezione meccanica dell'impermeabilizzazionesoluzioni TeMa Building
Leggi di più
  • Pubblicato il BUILDING, Geocompositi Drenanti
Non ci sono commenti

TeMa alla XII Conferenza Internazionale sui Geosintetici

lunedì, 28 Agosto 2023 da Tema Corporation
TeMa Geo - TeMa at the 12th International Conference on Geosynthetics

Ci saremo anche noi alla 12° edizione della Conferenza Internazionale sui Geosintetici che si terrà a Roma presso l’auditorium Parco della Musica dal 17 al 21 settembre 2023 e che vedrà un nutrito programma di incontri tra professionisti (maggiori informazioni sugli appuntamenti qui).

Quattro giorni di incontri formativi e informativi sui geosintetici esplorati in tutte le sotto-tipologie: i geotessili tessuti e non tessuti, le geogriglie, le georeti, le geostuoie, i geocompositi drenanti e di rinforzo e le geomembrane.

L’utilizzo dei geosintetici trova sempre più applicazione e svolgono diverse funzioni (spesso in combinazione). In particolare:

  • Drenaggio – geocompositi drenanti e georeti.
  • Filtrazione e Separazione – geotessili tessuti e geotessili non tessuti.
  • Rinforzo – geotessili tessuti e geogriglie.
  • Salvaguardia delle impermeabilizzazioni – membrane bugnate con bugne troncoconiche o stellate.
  • Antierosione – georeti, geostuoie, biotessili.
  • Protezione meccanica – geotessili non tessuti, geotessili compositi.
  • Applicazioni speciali – vari geosintetici realizzati su richiesta specifica.

 

I temi principali affrontati spazieranno tra i diversi campi di utilizzo, dalla progettazione antisismica ai rilevati stradali e ferroviari e, ancora, dal controllo erosione alle funzioni di filtrazione e drenaggio, fino all’analisi di casi pratici.

Il mondo della ricerca è in continua evoluzione e gli incontri in programma sono una grande opportunità per condividere le esperienze e i recenti sviluppi tecnici con ingegneri, geologi, consulenti, appaltatori e chiunque sia coinvolto nella ricerca e nell’utilizzo dei geosintetici.

Durante l’evento sarà possibile partecipare a conferenze tecniche, giroud lecture, special lectures e corsi brevi e visitare il padiglione espositivo dove incontrare le aziende produttrici.

 

L’esperienza trentennale di TeMa nell’utilizzo dei geosintetici

L’evento internazionale, che porta il titolo “Leading the way to a resilient planet”, rappresenta appieno l’obiettivo per il quale TeMa ha iniziato a produrre e sperimentare geosintetici fin dalla metà degli anni 90: la ricerca di tecnologie e dei materiali più adatti da applicare nella costruzione di edifici e opere geotecniche.
È stato un confronto continuo anche con l’aumentata sensibilità con le grandi tematiche ambientali. È ciò che ha permesso di allargare l’offerta commerciale e di espanderci in 80 Paesi nel mondo.

Oggi i prodotti a catalogo sono molti e rispondono a richieste specifiche per discariche, gallerie, rilevati stradali, argini e terre rinforzate, aumentando via via le prestazioni per il controllo dell’erosione superficiale, il drenaggio delle acque meteoriche e il rinforzo dei pendii erbosi.

Il mondo dei geosintetici è in forte evoluzione e i nostri investimenti sono ingenti, soprattutto nella ricerca, per poter fornire ai nostri clienti le migliori soluzioni, anche personalizzate, per i loro progetti. Insieme ai nostri partner condividiamo “l’urgenza” di perseguire il nostro ferreo ideale di attenzione all’ambiente e di tutela idrogeologica del territorio.

 

Ti aspettiamo a Roma dal 17 al 21 settembre 2023 allo Stand 22.

Nel frattempo puoi scoprire tutti i dettagli sull’evento qui.

 

controllo erosionedrenaggioecosostenibilitàfieregeocompositigeogridsgeogriglie di rinforzosalvaguardia dell'ambienteTeMa Geo Solutions
Leggi di più
  • Pubblicato il ambiente, GEO, Geocompositi drenanti e membrane, Geogriglie, Terre rinforzate - Controllo erosione, Terre rinforzate - Drenaggio
Non ci sono commenti

Coperture zavorrate: perché con ghiaia e come proteggerne l’impermeabilizzazione

martedì, 30 Maggio 2023 da Tema Corporation
Coperture zavorrate: dalla ghiaia e alla protezione dell'impermeabilizzazione

Innovativa nel panorama italiano quanto utile alla protezione del tetto, la copertura piana zavorrata o a ballast è una soluzione che può caratterizzare un edificio sia residenziale che commerciale. Ma cosa comporta l’utilizzo della ghiaia e come provvedere alla protezione dell’impermeabilizzazione nelle coperture zavorrate? Vediamolo nel dettaglio.

 

I vantaggi dell’utilizzo della ghiaia nelle coperture zavorrate

A differenza del sistema tradizionale che dispone l’utilizzo del cemento, optare per la ghiaia è una scelta che apporta interessanti vantaggi:

  • protegge la copertura dal vento e dai raggi UV
  • difende il tetto dal danneggiamento meccanico
  • richiede una ridotta manutenzione
  • garantisce comfort termico d’estate perché mantiene in ombra la copertura
  • rende l’intero sistema di copertura praticamente inattaccabile al fuoco
  • è durevole nel tempo.

In edilizia la copertura a ballast risulta essere spesso la scelta estetica per una casa vacanza e un hotel al mare o in un’area molto soleggiata… Ma anche nei casi in cui sia richiesto un ottimo isolamento e un basso impegno di manutenzione.

 

La risposta di TeMa Building Solutions per la protezione dell’impermeabilizzazione delle coperture zavorrate

Quando si posa la ghiaia, il carico sulla copertura sottostante può lacerare lo strato impermeabile e ciò implica il rischio di infiltrazioni con la conseguente comparsa di macchie, muffe e danni alla struttura.
Diventa quindi necessario prevedere una funzione di drenaggio delle acque meteoriche e di protezione meccanica dell’impermeabilizzazione.

TeMa Building Solutions ha pensato a un prodotto che assolva a più funzioni: si tratta di T-Kone G Drain, la membrana bugnata (con funzione di protezione dell’impermeabilizzazione) dotata di un geotessuto (con funzione di filtrazione e separazione).

Posizionata tra lo strato di ghiaia e l’impermeabilizzazione, T-Kone G-Drain è sottile, resistente e l’ideale per una stratigrafia dagli spessori ridotti.

 

Drainagedrenaggioenergy savingmembrane bugnateproteggere l’impermeabilizzazionerisparmio energeticosoluzioni TeMa Buildingstudded membranestetto
Leggi di più
  • Pubblicato il BUILDING, Coperture zavorrate, Membrane bugnate e accessori
Non ci sono commenti

Superfici a verde e verde pensile tra benefici e accorgimenti tecnici

martedì, 02 Maggio 2023 da Tema Corporation
BUILDING - Superfici a verde tra vantaggi e benefici

Negli ultimi anni il tema del “green” ha preso sempre più piede e include soluzioni semplici e convenienti, adottabili da chiunque abbia una copertura. Stiamo parlando del verde pensile e, più in generale, delle coperture a verde, che oltre agli indubbi benefici ambientali sono il perfetto luogo adatto al relax in famiglia o agli aperitivi estivi con gli amici. Le superfici a verde, o giardini pensili, hanno origini antichissime e vengono oggi realizzati in estrema sicurezza, anche di durata, con ottimi prodotti per migliori vantaggi.

Vediamo tutto nel dettaglio.

 

I vantaggi delle superfici a verde

Per l’ambiente

Piante ed erba svolgono naturalmente la funzione di assorbire CO2 e rilasciare ossigeno, oltre a filtrare le particelle sottili. In più, mitigano il microclima urbano abbassando le temperature di parecchi gradi centigradi e riducono l’elettrosmog causato da qualsiasi dispositivo elettronico.

Attutiscono il rumore e, se ben progettate, assorbono e contengono i primi scrosci improvvisi di piogge abbondanti.

Un insieme di progressi sostenibili per il benessere urbano, migliorando la qualità dell’aria con meno smog e polveri.

Per il benessere abitativo

La vegetazione funge anche da naturale isolante termico – vantaggio non da poco con le crisi energetiche degli ultimi mesi – e da isolante acustico nelle camere mansardate. Inoltre, protegge efficacemente la copertura contro i raggi UV, contro lo stress meccanico e contro le variazioni giornaliere di temperatura, aumentando la durata media dello strato dell’impermeabilizzazione.

Per finire, realizzare un giardino su una copertura aumenta il valore dell’immobile.

Da un punto di vista tecnico

La stratigrafia di una copertura verde si compone, tra le altre cose, di geosintetici più performanti dei sistemi tradizionali quanto a drenaggio, protezione meccanica dell’impermeabilizzazione e filtrazione. I prodotti utilizzati sono più leggeri e poco ingombranti, facilmente trasportabili e veloci da posare.

 

Le funzioni da assolvere nelle superfici a verde e verde pensile

Ritroviamo 4 funzioni principali:

  • Accumulo (delle acque meteoriche trattenute per l’irrigazione fino a quando necessarie) e drenaggio (di quelle in eccesso). Per questa funzione combinata ci sono le membrane bugnate in HDPE da 20mm T-Kone H XL e T-Kone H XL S.
  • Controllo dell’erosione superficiale dovuta ad agenti atmosferici. Per questa funzione esistono le biostuoie T-Juta 500 e la geostuoia sintetica T-Mat.
  • Drenaggio. Qui c’è T-Mix Drain 20 SS, la geostuoia cuspidata accoppiata a 2 geotessuti.
  • Protezione meccanica dell’impermeabilizzazione. I geotessili della gamma Tematex NW PET, bianchi e neri, sono i prodotti giusti.

Un supporto economico alla spesa della realizzazione della copertura verde

Il Bonus Verde, facente parte della Legge di Bilancio, è stato prorogato fino al 31 dicembre 2024 e garantisce fino al 36% di detrazione. Qui trovi maggiori informazioni.

 

biostuoiecontrollo erosioneCoperture a verdedrenaggioeco-sustainable solutionsecosostenibilitàprotezione meccanica dell'impermeabilizzazionesoluzioni TeMa Buildingstuoie antierosionetetto
Leggi di più
  • Pubblicato il BUILDING, Coperture a verde
Non ci sono commenti

Le valutazioni tecniche nella costruzione di opere in terra rinforzata

martedì, 02 Maggio 2023 da Tema Corporation
GEO - Valutazioni tecniche nelle opere in terra rinforzata

Le opere in terra rinforzata hanno riscosso molto successo negli ultimi anni e vengono realizzate ovunque possibile, quasi soppiantando le terre armate in calcestruzzo.

Impiegate in svariati ambiti, contano importanti vantaggi, economici e ambientali. A differenza delle terre armate in calcestruzzo, infatti:

  • sono sostenibili perché rinverdiscono;
  • consentono un grande recupero di spazio, grazie ad inclinazioni elevate fino agli 80° (contro i 30-40° delle scarpate in terra naturale);
  • minor inquinamento grazie a un minor numero di camion che trasportano i materiali da costruzione;
  • per i riempimenti, sfruttano il terreno di scavo, purché compatibile con le regole di stabilità, evitando il trasporto di altro materiale;
  • una volta rinverdite, si integrano nel territorio, salvaguardando gli aspetti paesaggistici dei nostri borghi.

In ogni caso, prima di progettare l’intervento ci sono alcuni aspetti e dati da valutare.

 

Dati preliminari da conoscere

Per prima cosa è necessario acquisire le fondamentali informazioni tecniche per valutare la fattibilità dell’opera, come:

  • indagini geognostiche relative all’area su cui si è ipotizzata la realizzazione della struttura
  • rilievi planoaltimetrici
  • sezioni significative circa lo stato di fatto
  • geometria della futura opera (inclinazione del fronte, altezza, suddivisione in più balze, pendenza della parte sommitale)
  • carichi esterni applicati alla struttura (carichi sommitali nel caso si debba prevedere un parcheggio oppure una strada)
  • classificazione sismica dell’area
  • caratteristiche geotecniche (angolo di attrito interno, coesione e peso specifico) del terreno a tergo la futura opera, del terreno di fondazione, del terreno di riempimento
  • presenza di falde sospese o infiltrazioni di altra natura.

 

A questo punto si può procedere con le verifiche di calcolo con dei specifici programmi.

 

Le verifiche di calcolo nella costruzione di opere in terra rinforzata

Si effettuano delle verifiche interne ed esterne. Quanto alle prime, si effettuano:

  • il test di resistenza dei rinforzi, che valuta eventuali meccanismi di collasso e determinano spaziatura, lunghezza, resistenza a trazione dei geosintetici che si andranno a posare
  • il test di sfilamento per verificare che il rinforzo applicato non si rompa o si sfili
  • il test di scorrimento, affinché non si verifichino moti traslativi lungo i piani di posa
  • il test del risvolto, per accertarsi che la lunghezza praticata nella parte superiore del singolo strato risulti stabile.

Quanto alle verifiche esterne da effettuare in fase esecutiva, ricordiamo il test di scivolamento, di ribaltamento, di capacità portante e di stabilità globale.

 

Desideri confrontarti con un nostro esperto per trovare la soluzione più adatta alle tue esigenze?
Abbiamo 30 anni di esperienza nel settore e mettiamo a disposizione materiali e soluzioni con specifiche performance. Contattaci.

Vuoi conoscere tutti i prodotti proposti da TeMa Geo Solutions per le opere in terra rinforzata? Clicca qui.

controllo erosioneDrainagedrenaggiogeogriglie di rinforzoTeMa Geo Solutionsterre rinforzate
Leggi di più
  • Pubblicato il ambiente, GEO, Geocompositi drenanti e membrane, Geogriglie, Terre rinforzate, Terre rinforzate - Controllo erosione, Terre rinforzate - Drenaggio
Non ci sono commenti

Consigli per la corretta posa di TMD 1011

venerdì, 10 Marzo 2023 da Tema Corporation
Building - Tips for the correct laying of TMD 1011

Nelle applicazioni verticali, come i muri di fondazione, e in quelle orizzontali, come le coperture piane, è necessaria la protezione meccanica dell’impermeabilizzazione e, spesso, anche il drenaggio: TMD 1011 è una membrana bugnata, di produzione TeMa Building Solutions, che svolge entrambe le funzioni: drenaggio nelle applicazioni verticali e protezione dell’impermeabilizzazione in quelle orizzontali. Vediamo come si posa correttamente.

 

Alcuni suggerimenti per la posa di TMD 1011 in superfici orizzontali

Stratigrafia copertura zavorrata

Copertura piana con finitura in ghiaia (zavorrata)

1 Finitura in ghiaia
2 Membrana TMD 1011 che agisce come strato di drenaggio e per la protezione dell’impermeabilizzazione
3 Membrana impermeabilizzante
4 Isolamento termico e acustico
5 Barriera al vapore
6 Sottostrato inclinato
7 Struttura portante

 

Stratigrafia superfici a verdeVialetti e aree verdi

1 Pavimentazione in masselli autobloccanti
2a Strato di allettamento in pietra frantumata
2b Terreno di coltivo
3 Membrana TMD 1011 che agisce come strato di drenaggio e per la protezione dell’impermeabilizzazione
4 Membrana impermeabilizzante
5 Barriera al vapore
6 Sottostrato inclinato
7 Struttura portante

 

Stratigrafia superfici carrabili

Superfici idonee al movimento veicolare A

1 Pavimentazione progettata per sostenere carichi di veicoli
2 Strato di allettamento in sabbia
3 Membrana TMD 1011 che agisce come:
– strato di drenaggio
– substrato al posto dei tradizionali composti di livellamento in calcestruzzo
– strato di separazione e contenimento di percolati (oli o idrocarburi)
4 Struttura di base / terreno

 

Superfici idonee al movimento veicolare B

1 Pavimentazione progettata per sostenere carichi di veicoli
2 Strato di allettamento in sabbia
3 Membrana TMD 1011 che agisce come strato di drenaggio e per la protezione dell’impermeabilizzazione
4 Membrana impermeabilizzante
5 Sottostrato inclinato
6 Struttura portante

 

 

Alcuni suggerimenti per la posa di TMD 1011 in superfici verticali

Srotolare la membrana e applicarla verticalmente od orizzontalmente: in quest’ultimo caso la larghezza del rotolo corrisponde all’altezza della parete da proteggere. Due membrane consecutive devono sovrapporsi per circa 20 cm e le bugne devono incastrarsi.

Posa TMD 1011: Srotolare la membrana Posa TMD 1011: Sovrapporre due membrane vicine di almeno 20-30 cm

 

In caso di giunzioni orizzontali, se la membrana TMD 1011 non è sufficiente­mente larga da coprire completamente l’altezza dell’installazione, il primo strato deve essere in­stallato dalla base verso l’alto e successivamente, mantenendo una sovrapposizione di almeno 15 cm, il secondo strato deve essere installato sovrapponendo verso l’esterno (cioè il lato lontano dalla parete) il primo strato. Nell’area sovrapposta, installare rondelle ogni 20 cm.

Posa TMD 1011: Installare rondelle ogni 20 cm

 

Ingressi delle linee dei servizi, come condutture dell’acqua, del gas, delle fognature o simili

    • Posizionare mastice sigillante attorno alla condut­tura o all’ingresso.
    • Tagliare la membrana TMD 1011 verticalmen­te in modo che si estenda di 15 cm oltre la condut­tura o l’ingresso, rifilando la membrana in modo che aderisca nel modo più stretto possibile.
    • Posizionare mastice sigillante sulla membrana in modo che ci sia uno strato di mastice sia sopra che e sotto la membrana attorno alla conduttura o all’ingresso.
    • Iniziare la successiva applicazione della membra­na 15 cm prima della conduttura o dell’ingresso in modo che la sovrapposizione attorno alla condut­tura o all’ingresso sia di 30 cm. Rifilare nuovamen­te attorno alla conduttura o all’ingresso per una tenuta stagna.
    • Installare fermi ogni 20 cm lungo il bordo della membrana sovrapposta.

Posa TMD 1011: Ingressi delle linee dei servizi

Cambiamento di livello o aree dove la parte liscia è stata rifilata

Utilizzare T-Profile + T-Nails per sigillare il bordo, provvedendo a utilizzare un sigillante per l’area per assicurare un’adeguata tenuta della stessa.

Posa TMD 1011: Cambiamento di livello o aree dove la parte liscia è stata rifilata

TMD 1011 va protetta inoltre con T-Profile per impedire che il terreno penetri nella fessura tra parete e membrana. Successivamente si può procedere con il fissaggio tramite rondelle e chiodatura con T-Nails distan­ziati a intervalli di 20-30 cm, sia lungo il bordo superi­ore della membrana bugnata sia lungo il profilo.

Posa TMD 1011: Fissaggio tramite rondelle e chiodatura

Drainagedrenaggioproteggere l’impermeabilizzazioneprotezione meccanica dell'impermeabilizzazionesoluzioni TeMa Building
Leggi di più
  • Pubblicato il BUILDING, Fondazioni e opere interrate, Fondazioni e opere interrate - Sistemi di drenaggio, Fondazioni e opere interrate - Sistemi di protezione meccanica
Non ci sono commenti
  • 1
  • 2
  • 3

Articoli recenti

  • Soluzioni “naturali” per pendii asciutti con i prodotti TeMa

    Ambiente, clima, energia, pianificazione territ...
  • Rinforzo e stabilizzazione dei terreni per lo scavo di fondazioni con le geogriglie TeMa

    Rinforzo basale dello strato fondazionale per l...
  • TeMa, intensamente 30 (+1) anni di futuro

    TeMa Technologies and Materials ha da poco fest...

Categorie

  • BUILDING
    • Barriera al vapore
    • Coperture a verde
    • Coperture e pareti metalliche – Drenaggio e Isolamento Acustico
    • Coperture zavorrate
    • Diffusione vapore
    • Elementi per muri di sostegno
    • Fondazioni e opere interrate
    • Fondazioni e opere interrate – Sistemi di damp proofing
    • Fondazioni e opere interrate – Sistemi di drenaggio
    • Fondazioni e opere interrate – Sistemi di impermeabilizzazione
    • Fondazioni e opere interrate – Sistemi di protezione meccanica
    • Freno al vapore
    • Geocompositi Drenanti
    • Membrane bugnate e accessori
    • Muri di sostegno
    • Pavimenti in calcestruzzo
    • Sistemi di isolamento termico e ventilazione
  • CORPORATION
    • Fiere e eventi
    • news
    • Ricerca e sviluppo
    • TeMa Technologies and materials
  • GEO
    • ambiente
    • Campi da calcio in erba sintetica – Accessori
    • Discariche
    • Discariche – Controllo erosione
    • Discariche – Drenaggio
    • Discariche – Impermeabilizzazione
    • Discariche – Rinforzo in discarica
    • Gallerie
    • Geocompositi drenanti e membrane
    • Geogriglie
    • Pendii asciutti
    • Strade
    • Stuoie antierosione
    • Terre rinforzate
    • Terre rinforzate – Controllo erosione
    • Terre rinforzate – Drenaggio
    • Vigneti
  • trincee drenanti

Tag

biostuoie controllo erosione Coperture a verde damp proofing Drainage drenaggio eco-sustainable solutions ecosostenibilità edilizia energy saving exhibitions fiere Fondazioni foundations geocompositi geogrids geogriglie geogriglie di rinforzo geosintetici GeoSolutions geosynthetics impermeabilizzazione membrana T-Kone Plaster membrane bugnate proteggere l’impermeabilizzazione protezione delle fondazioni protezione meccanica protezione meccanica dell'impermeabilizzazione reinforced geogrids research and development ricerca e sviluppo risparmio energetico salvaguardia dell'ambiente Soluzioni soluzioni TeMa Building studded membranes stuoie antierosione sustainability TeMa Corporation TeMa for the environment TeMa Geo Solutions TeMa per l'ambiente terre rinforzate tetto waterproofing

Cerca per post

Recent Posts

  • TeMa Interior Solutions - Hotels and acoustic comfort

    Hotels and acoustic comfort

    0 comments
  • ‘Natural’ solutions for dry slopes with TeMa products

    0 comments
  • Ground reinforcement and stabilization with TeMa geogrids as part of foundation groundworks

    0 comments

Commenti recenti

  • Francesco Sacco su Il controllo dell’erosione superficiale con biostuoie e geostuoie
  • Marco Reggiani su Il controllo dell’erosione superficiale con biostuoie e geostuoie
  • BUILDING
    • Tipologia prodotti
    • Applicazioni
    • Funzioni
  • GEO
    • Tipologia prodotti
    • Applicazioni
    • Funzioni

RICHIEDI INFORMAZIONI

TeMa Technologies & Materials S.r.l.
Via dell’Industria 21
31029 Vittorio Veneto (TV)
ITALY
Tel +39 0438 5031
Email info@temacorporation.com

Logo SGS
IWIS srl
  • Azienda
  • Eco-sostenibilità
  • Lavora con noi
TeMa Technologies and Materials

PRIVACY POLICY - WHISTLEBLOWING - COOKIES
Informazioni legali - Politica per la qualità e la sicurezza P.I. 02469900266
© 2022 Tutti i diritti riservati. Powered by Quba.it

TORNA SU

Questo sito Web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile.

I cookie garantiscono le funzionalità fondamentali per la sicurezza, la gestione della rete e l’accessibilità del sito. Migliorano la tua esperienza ottimizzando l’usabilità e le prestazioni attraverso varie funzionalità (impostazioni della lingua, i risultati delle ricerche). Il sito può anche utilizzare cookie di terze parti per inviarti messaggi promozionali personalizzati. Alcuni cookie potrebbero essere trattati da terze parti ubicate in paesi al di fuori dell’SEE, lo Spazio Economico Europeo, che potrebbero non aver ancora ricevuto una decisione di adeguatezza da parte della Commissione Europea in materia di protezione dei dati personali. In questo caso il trasferimento è basato sul consenso (Art.49.1a GDPR).

Se vuoi sapere di più sui cookie che utilizziamo in questo sito e su come gestirli, puoi accedere alla nostra Cookie Policy o cliccare su "".

TeMa Technologies and Materials
Powered by  GDPR Cookie Compliance
Panoramica cookie

Questo sito Web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile.

I cookie garantiscono le funzionalità fondamentali per la sicurezza, la gestione della rete e l’accessibilità del sito. Migliorano la tua esperienza ottimizzando l’usabilità e le prestazioni attraverso varie funzionalità (impostazioni della lingua, i risultati delle ricerche). Il sito può anche utilizzare cookie di terze parti per inviarti messaggi promozionali personalizzati. Alcuni cookie potrebbero essere trattati da terze parti ubicate in paesi al di fuori dell’SEE, lo Spazio Economico Europeo, che potrebbero non aver ancora ricevuto una decisione di adeguatezza da parte della Commissione Europea in materia di protezione dei dati personali. In questo caso il trasferimento è basato sul consenso (Art.49.1a GDPR).

Se vuoi sapere di più sui cookie che utilizziamo in questo sito e su come gestirli, puoi accedere alla nostra Cookie Policy o scegliere quali cookie attivare.

Cookie strettamente necessari

I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.

Cookie statistici

Questo sito utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari. Mantenere abilitato questo cookie ci aiuta a migliorare il nostro sito web.

Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!

Cookie di advertising

Questi cookie sono utilizzati per personalizzare l´invio delle informazioni e delle comunicazioni pubblicitarie, in funzione degli interessi dell´utente, ad es. in base alle pagine visitate.

Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!

Cookie Policy

Maggiori informazioni nella nostra Cookie Policy

  • HOME
  • CHI SIAMO
    • AZIENDA
    • ECO-SOSTENIBILITÀ
  • PRODOTTI
    • BUILDING
      • CARTE BITUMATE
      • ELEMENTI PER MURI DI SOSTEGNO IN TERRA RINFORZATA
      • GABBIONI
      • GEOCOMPOSITI BENTONITICI
      • GEOCOMPOSITI DRENANTI
      • ISOLANTI ACUSTICI DRENANTI
      • LASTRE BITUMATE
      • MEMBRANE BUGNATE E ACCESSORI
      • MEMBRANE VAPORE E ACCESSORI
      • NASTRI BITUMINOSI
      • RETI IN FIBRA DI VETRO
      • STUOIE ANTIEROSIONE
      • TEGOLE BITUMINOSE E ACCESSORI
      • TESSUTI NON TESSUTI
      • WATERSTOP
    • GEO
      • GEOCOMPOSITI BENTONITICI
      • GEOCOMPOSITI DRENANTI E MEMBRANE
      • GEOGRIGLIE
      • PARAMENTI
      • PRODOTTI PER CAMPI DA CALCIO IN ERBA SINTETICA
      • PRODOTTI PER RECINZIONI CANTIERE
      • STUOIE ANTIEROSIONE
  • APPLICAZIONI
    • BUILDING
      • ARMATURE GUAINE LIQUIDE
      • COPERTURE A FALDA INCLINATA
      • COPERTURE E PARETI METALLICHE A TECNICA AGGRAFFATA
      • COPERTURE PIANE A BALLAST
      • COPERTURE PIANE A VERDE PENSILE
      • COPERTURE PIANE CARRABILI
      • FONDAZIONI E OPERE INTERRATE
      • INTONACO
      • MURATURE INTERNE UMIDE
      • MURI DI SOSTEGNO IN TERRA RINFORZATA
      • PARETI NON TERMOISOLATE
      • PAVIMENTAZIONI IN CALCESTRUZZO
      • RIPRESE DI GETTO
    • GEO
      • CAMPI DA CALCIO
      • DISCARICHE E SITI CONTAMINATI
      • GALLERIE
      • OPERE IN TERRA RINFORZATA
      • PENDII ASCIUTTI
      • STRADE
      • TRINCEE DRENANTI
  • FUNZIONI
  • NEWS