Mettere alla prova, letteralmente.
Verificare che i prodotti adempiano alle funzioni richieste e agli standard previsti è una missione che ci accompagna fin dalla nostra nascita. Tutti i materiali esposti alla luce del sole, all’umidità e agli sbalzi di temperatura sono soggetti alle forze dannose della natura. Si aggiunge poi l’erosione dovuta alla pioggia, che può svolgere un ruolo significativo nel degrado di molti materiali da costruzione.
Perciò è importante collaborare con Istituti che abbiano apparecchiature per test di resistenza agli agenti atmosferici e competenze nei servizi di test per l’industria dei materiali da costruzione, sia per l’edilizia residenziale, sia per quella commerciale.
Perché è importante testare le soluzioni
Ogni azienda come la nostra ha l’obiettivo di soddisfare le aspettative di chi la sceglie e, ovviamente, di rispettare tutte le norme applicabili. Testare le soluzioni che proponiamo ci permettono di garantire le prestazioni anche in condizioni critiche, offrire ai nostri clienti prodotti di avanzata tecnologia e di poter affiancare i designer nella progettazione e gli applicatori nelle fasi di posa. Per quanto riguarda l’innovazione, l’aspettativa dei nostri clienti è sempre molto alta: infatti ci sono decine di prodotti nuovi in fase di test e in attesa di poter essere inseriti nel mercato.
La tag-line delle divisioni specializzate di TeMa è “Solution” e, per essere fedeli a questo presupposto, il prodotto deve rispondere a una serie di specifiche di competitività in cantiere e di efficacia di servizio e durabilità.
I test prevedono attrezzature peculiari per poter verificare la durata nel tempo, la resistenza a compressione e a trazione, la capacità di drenaggio e di protezione meccanica, le performance di ventilazione e di diffusione del vapore, la resistenza termica e alla corrosione… e tantissime altre funzioni visibili qui.
Ciò è reso possibile grazie alle relazioni tra l’Ufficio Tecnico, in cui si esaminano le richieste di mercato e si studiano le possibili soluzioni, e i Laboratori, in cui si effettuano nella pratica i test per verificare le performance e per assicurare i parametri di rendimento. Il confronto con laboratori esterni – accreditati e indipendenti – per le procedure di test, ci consente di migliorare in tutte le fasi del processo produttivo.
Le nostre certificazioni
La marcatura CE è presente in tutte le linee di prodotti del nostro catalogo, in conformità con la direttiva CPD (Construction Product Directive) 89/106/CEE. La ricerca dell’eccellenza ci ha portati a dotarci di un sistema di qualità certificato UNI EN 3001:2000 che assicura i livelli di performance in produzione. Possediamo, inoltre, diversi brevetti internazionali.
Le attività dei laboratori TeMa
- Test su materie prime: verifichiamo la qualità delle materie prime.
- Supporto a ricerca e sviluppo: le soluzioni sono il frutto di una continua ricerca delle esigenze di mercato e di miglioramenti costanti.
- Supervisione e controllo dei processi produttivi: ci assicuriamo che i processi produttivi rispettino standard e gli studi eseguiti.
- Verifiche qualitative e prestazionali di prodotti finiti e prototipi: i test che per comprovare le prestazioni, prima dei prototipi e poi dei prodotti finiti.
- Test a campione sui lotti produttivi e verifica conformità: sui prodotti finiti e mettendo alla prova le soluzioni applicative.
- Controllo qualità: verifichiamo che i prodotti rispettino gli standard dei singoli Paesi e le prestazioni necessarie.
- Redazione e aggiornamento di schede tecniche di prodotto: ogni prodotto ha una sua specifica scheda tecnica, aggiornata tempestivamente, con dati tecnici a dimostrazione delle prestazioni.
- Certificazioni: quelle necessarie per ogni Paese nei quali operiamo e quelle ambientali da garantire per i nostri clienti.
Scopri di più sulla pagina dedicata del nostro sito.
- Pubblicato il CORPORATION, Ricerca e sviluppo, TeMa Technologies and materials
TeMa ancora più trasparente sulla sostenibilità
TeMa Technologies and Materials informa sul livello di sostenibilità dei prodotti grazie alla nuova certificazione EPD: questa copre la maggior parte delle membrane e dei geocompositi realizzati sulle proprie linee produttive. Da trent’anni TeMa considera la protezione dell’ambiente come un dovere e un obbligo nei confronti della collettività e delle generazioni future.
Cos’è l’EPD e cosa si analizza per ottenerlo?
La Dichiarazione Ambientale di Prodotto EPD è documento che fornisce dati specifici sul ciclo di vita dei prodotti o di un servizio. Ciò che viene misurato sono gli impatti che le fasi produttive e di vita del prodotto hanno sull’ambiente attraverso un’analisi del ciclo di vita (Life Cycle Assessment) per determinare il consumo di risorse come acqua, materiali ed energia.
Nasce su base volontaria e viene verificato dall’ente terzo indipendente SGS in modo tale da poter fornire ai clienti dichiarazioni certificate.
Un riconoscimento internazionale
Il documento EPD ha riconoscibilità a livello internazionale, perché rispetta gli standard ISO. Questo garantisce l’utilizzo, la credibilità e la stabilità nel tempo, mettendo a disposizione i dati rilevati che possono essere utilizzati in qualsiasi tipo di sistema di gestione ambientale e fornire informazioni per i Protocolli di certificazione ambientale degli edifici e delle infrastrutture.
Quali sono le linee di prodotto TeMa Building Solutions certificate EPD?
Ad aver ottenuto la certificazione EPD sono:
- la linea dei bugnati, che include Membrana Nera, Membrana Nera Geo, T-Kone, Tefond, HDD, TMD, MD;
- la linea drenanti da monofilo con Q-Drain C e Q-Drain ZW;
- la linea geostuoie antierosive e di rinforzo con K-Mat e X-Grid AM.
I nostri certificati sono sempre consultabili cliccando qui e inserendo TeMa tra i filtri.
- Pubblicato il CORPORATION, news, TeMa Technologies and materials
Saremo alla Conferenza EuroGeo 7 a Varsavia
Dopo un rinvio di così tanti mesi a seguito dell’emergenza sanitaria, finalmente a Varsavia dal 4 al 7 settembre 2022 avrà luogo EUROGEO7, la 7a Conferenza Europea sui Geosintetici, alla quale partecipiamo portando la nostra trentennale esperienza e il flusso innovativo di prodotti e funzioni.
Saremo presenti con la divisione TeMa Geo Solutions, specializzata in sviluppo di tecnologie e prodotti innovativi per la protezione, il mantenimento, il contenimento, il rinforzo e il drenaggio in opere di intervento ambientale.
Abbiamo raggiunto questi obiettivi perché fin dal 1993, quando TeMa è stata fondata, i geosintetici sono stati l’approccio alle applicazioni geotecniche e ambientali a cui miravamo. In tempi in cui ancora non si parlava molto di ecosistema abbiamo sviluppato notevole esperienza in questo settore, mettendo in campo nuove tecnologie, trovando miglioramenti risolutivi sia per la durabilità e sia per la minore invasività degli interventi proprio nei geosintetici.
Gli ambiti di applicazione sono molteplici e spaziano dalle funzioni più importanti a cui serve rispondere in ambito geotecnico, terre rinforzate e terre armate, per citarne alcuni. Molto appassionanti nell’ambito dell’agricoltura collinare e nella rigenerazione urbana di piccolo borghi: drenaggio e filtrazione per discariche e siti contaminati; strade, ferrovie e altre applicazioni di trasporto; gestione delle acque piovane.
Cosa approfondirà TeMa Geo Solutions?
Il focus sono i geosintetici e gli aspetti che li rendono versatili, dalle ottime prestazioni e innovativi in ambito geotecnico. In particolare, ci concentreremo sulle tecnologie TeMa Geo Solutions per:
- l’allontanamento delle acque di infiltrazione con i geosompositi drenanti accoppiati a TNT;
- il rinforzo e la stabilizzazione con le geogriglie;
- la capacità drenante per la copertura, il fondo e i fianchi delle discariche con le georeti;
- la forza drenante antierosiva con le geostuoie.
I nostri tecnici saranno presenti e potranno fornire cataloghi e schede tecniche con i dettagli prestazionali.
Per approfondire: https://www.temacorporation.com/geo-applicazioni/
- Pubblicato il CORPORATION, Fiere e eventi, news, TeMa Technologies and materials
Orgogliosi di essere certificati BEE
La nostra forza è quella di non smettere mai di cercare il massimo, in tutto: siamo in prima linea per la ricerca di nuovi materiali, per lo studio di soluzioni innovative, per l’attenzione all’ambiente e allo sfruttamento delle risorse… Non potevamo essere da meno per l’inclusività.Siamo un’azienda che si relaziona al mondo intero, le nostre filiali si trovano praticamente in ogni continente e il concetto di “internazionalizzazione” è pane quotidiano. Lavoriamo da sempre in contatto con persone e culture diverse e non abbiamo difficoltà ad approcciarci: ci viene naturale!
Per questo, siamo felici che ci sia stata riconosciuta la certificazione BEE per divisione TeMa South Africa.
Di cosa si tratta e come funziona?
La Broad-Based Black Economic Empowerment (rafforzamento diffuso del ruolo dei cittadini di colore nell’economia), in sigla B-BBEE, è un’iniziativa governativa del Sud Africa che incoraggia le imprese a integrare più cittadini di colore in ogni mansione, dai dipendenti agli imprenditori, oltre a ridurre la disparità di reddito.
La valutazione viene fatta sulla base di 5 parametri:
- proprietà: diritti di voto e partecipazione azionaria nell’azienda
- controllo di gestione: membri nei ruoli manageriali e diritto di voto con controllo sul consiglio di amministrazione
- sviluppo delle competenze: opportunità di apprendimento per sviluppo di nuove abilità
- sviluppo aziendale: supporto e sviluppo di piccole imprese gestite da persone di colore
- sviluppo socio-economico: investimento aziendale in iniziative economiche e sociali.
A ogni parametro viene assegnato un valore che va a creare il punteggio finale percentuale, sulla cui base si attribuisce il livello di appartenenza. Ne esistono 8 che procedono in senso decrescente: 1 è il livello con il punteggio più alto, 8 con il punteggio più basso.
TeMa South Africa è stato valutato dall’agenzia di verifica EmpowerBEE ed è un collaboratore certificato di livello 3 – 110% livello di riconoscimento degli appalti.
Il nostro obiettivo è migliorarci ancora per raggiungere il livello più alto.
Clicca qui per approfondire.
- Pubblicato il CORPORATION, news
Attitudine all’energia verde
La Giornata Internazionale del Risparmio Energetico è alle porte e noi, data la nostra inclinazione a rispettare l’ambiente e integrarci con esso piuttosto che forzarlo, ci sentiamo coinvolti in prima persona.
È un periodo questo in cui il problema delle fonti energetiche è esploso a livello planetario, mettendo in difficoltà programmi e previsioni delle organizzazioni.
C’è un’urgenza sollecitata dagli eventi a far sì che questo evento particolarmente sentito, che nel 2022 cade a febbraio, sia in cima all’agenda non solo dei governi, ma anche di ogni impresa e famiglia. Per questo, vogliamo dedicare qualche riga.
Il “valore” del risparmio energetico
Ogni persona sa che con il “risparmio energetico” può ridurre i consumi di energia attraverso ogni suo comportamento e abitudine. Ogni impresa, rivalutando i processi produttivi e logistici con l’adozione di tecnologie appropriate, può tendere a ottenere il minimo degli sprechi. In questo modo, tutti possono fare la loro parte per tutelare il pianeta già un po’ ammaccato dai gravosi problemi causati dal cambiamento climatico.
Con i piccoli gesti quotidiani si avviano processi culturali che generano azioni su più larga scala, come nel caso delle aziende. Non per obbligo, ma perché comincia a essere conveniente… Ed è un valore vero e proprio.
Come perseguire il valore della sostenibilità
Come già detto, il primo passo deve essere fatto proprio da chi riesce a modificare abitudini e scelte per contribuire a questo modello sostenibile, così ogni persona diventa influencer incisivo nei confronti di chi decide.
Essere sostenibili oggi significa non sprecare, non consumare energia inutilmente adottando metodi e sistemi che migliorino questa propensione alla sostenibilità.
TeMa oggi è riconosciuta a livello globale per aver introdotto fin dalla sua fondazione – 30 anni fa – geostuoie, georeti, geomembrane e prodotti ultratecnologici di contenimento e salvaguardia del terreno rinforzando quest’ultimo e riportandolo alla sua forza contenitrice. Per realizzarli e produrli, parte del materiale deriva da plastica riciclata, processo che avviene in due propri impianti di recupero realizzati in Europa. Nelle situazioni ambientali più delicate oggi TeMa ha messo in campo biostuoie e bioreti che aiutano nel modo più naturale il rinverdimento delle aree.
Va da sé che la sostenibilità va sviluppata ricorrendo a energie rinnovabili, che non inquinano l’ambiente.
Circa il 50% dell’energia che utilizziamo nei nostri processi produttivi proviene da fonti rinnovabili: il gruppo IWIS, di cui siamo partner, dispone infatti di tre impianti fotovoltaici 200 kWp, 150 kWp e 100 kWp.
È dotato anche di un cogeneratore che arriva a produrre altri 800 kWp. Si tratta di un impianto che sfrutta il calore naturalmente dissipato dagli impianti per aumentare il rendimento di produzione di energia elettrica. Obiettivo: diminuire il Carbon Footprint, le emissioni di CO2.
TeMa Technologies and Materials è nata trent’anni fa con la propensione alla sostenibilità e alla ricerca. C continueremo di questo passo migliorandoci sempre. D’altronde, studiare soluzioni è il nostro lavoro.
- Pubblicato il CORPORATION, Ricerca e sviluppo, TeMa Technologies and materials
L’importanza delle geogriglie nelle opere in terra rinforzata
Negli ultimi anni le opere in terra rinforzata hanno riscosso particolare successo in ambito progettuale ricoprendo un ottimo valore funzionale ed estetico sia nell’edilizia residenziale sia in ambito pubblico.
Si tratta di interventi che ottengono i migliori risultati facendo “lavorare in sinergia” il terreno e i geosintetici, ognuno con delle caratteristiche proprie che assicurano nell’insieme la stabilità dell’opera.
È facile intuire l’alto valore ambientale di soluzioni di questo tipo, ma analizziamo meglio i due protagonisti delle terre rinforzate, capiamo come e perché lavorando insieme raggiungono, anche dal punto di vista estetico, incredibili risultati.
Cosa sono le opere in terra rinforzata
Si tratta di interventi strutturali in svariate pendenze e dimensioni con lo scopo di contenimento e/o stabilizzazione. Si riconoscono alcuni campi di applicazione principali:
- Rilevati stradali e ferroviari.
- Ripristino e consolidamento di un terreno franato in ambito stradale.
- Realizzazione di rampe di ascesa e discesa dai cavalcavia.
- Rialzi arginali di canali o fiumi.
- Barriere paramassi.
- Barriere antirumore in ambito stradale o ferroviario.
- Allargamento di parcheggi sopraelevati.
- Realizzazione terrazzamenti in terreni coltivati a vigneti.
- Consolidamento del terreno all’imboccatura dei tunnel.

Rinforzo di un canale

Rinforzo in abitazione privata

Rinforzo strade

Rinforzo vigneto
Cosa sono le geogriglie e perché sono spesso la soluzione vincente
Il terreno ha di per sé delle caratteristiche intrinseche di attrito e resistenza alla compressione, ma possiede una resistenza a trazione praticamente nulla. Questo non è sufficiente a garantire la stabilità della struttura.
Pendenze importanti, eventi atmosferici, vicinanza agli argini… possono erodere il terreno causando frane e cedimenti, quindi nelle opere in terra rinforzata al terreno si abbinano le geogriglie, strutture bidimensionali inserite orizzontalmente all’interno del terreno che si integrano con esso senza deformarsi. La loro struttura a maglia aperta sviluppa delle resistenze “passive” aumentando l’effetto stabilizzante.
Questo accoppiamento sfrutta le capacità delle due parti costruttive e rende tutta la struttura più performante.
Ovviamente per la fattibilità di opere di sostegno si devono tenere conto:
- delle caratteristiche intrinseche del terreno, quali la granulometria, lo stato di addensamento e le resistenze al taglio e il fenomeno della dilatanza;
- delle caratteristiche delle geogriglie stesse, come la resistenza a trazione e rigidezza, l’impiego di materie prime (polimeri) in grado di poter resistere anche in condizioni chimico-fisiche aggressive (attacchi degli agenti chimici, pH dei terreni…), la struttura geometrica adeguata.
Rinverdimenti
Alla fine ritornerà l’erba e non si vedrà nulla dell’opera: una struttura rinforzata davvero bella e naturale. Il rinverdimento che, oltre alla funzione estetica, ricopre anche un ruolo significativo nell’aiutare il terreno nella sua naturale funzione di attrito.
Scopri tutti i dettagli sui nostri prodotti qui.
- Pubblicato il GEO, news, Terre rinforzate, Terre rinforzate - Controllo erosione
Esperti nel trovare soluzioni: un caso pratico
Il galoppo dei cavalli, la potenza demolitrice degli zoccoli e una soluzione performante. In poche parole, un nostro intervento a Kyalami, Johannesburg, in Sudafrica (2019). Si tratta di un’arena equestre nella quale doveva essere progettato un nuovo sistema di gestione dell’umidità e di drenaggio, garantendo al contempo la durabilità dell’opera e il benessere dei cavalli e dei loro garretti.
Le arene per corse di cavalli sono fortemente esposte a condizioni meteorologiche variabili in base alle stagioni, nonché alle diverse attività di allenamento e di corse che usurano il terreno e richiedono una costante manutenzione. In passato, per il drenaggio si usavano strati di aggregati di pietra capaci sì di drenare le acque meteoriche (anche se non velocemente), ma dalla limitata tenuta all’impatto continuo degli zoccoli dei cavalli. Per ottenere una maggiore resistenza del terreno, questo veniva pressato con particolare forza, cosa che però influiva negativamente sulla sicurezza dell’animale. Una soluzione alternativa era quella di preservare il più possibile la pista diminuendone l’uso, cioè non utilizzandola per gli allenamenti ma solo per le gare.
La soluzione mutuata dalla pluridecennale esperienza TeMa nella costruzione di campi da calcio sintetici consente invece di realizzare percorsi per gare o maneggi con i geosintetici, prodotti capaci di migliorare la funzionalità, ridurre i tempi di intervento e i costi di manutenzione successiva, anche per ampie dimensioni (nel nostro caso, la superficie da coprire era di 3.000 mq).
Per approfondire, clicca qui.
Innovazione in per ogni soluzioni
Cosa si aspettano i nostri clienti e partner? Di esserci quando serve! Per questo abbiamo messo appunto una rete commerciale capillare presente in 80 Paesi. Ci avvaliamo di professionisti preparati che si confrontano e rispondono alle necessità di mercati molto diversi.
Abbiamo sviluppato tre divisioni in ambiti specializzati: opere residenziali/commerciali, opere a livello ambientale e opere di benessere abitativo d’interni. Perciò la formazione e l’aggiornamento dei collaboratori sono punti costanti del nostro vantaggio competitivo, al pari dei contributi di Università e Istituti di Ricerca nella nostra area R&S. Le innovazioni nascono dall’attenzione e dall’ascolto dei nostri clienti che chiedono innanzitutto soluzioni interessanti e vantaggiose.
Nel 2023 compiremo 30 anni e da quasi 30 anni armonizziamo in un perfetto equilibrio i diversi settori e uffici. In questo cammino non potevamo immaginare quello che è accaduto in questi ultimi 20 mesi, la pandemia ha stravolto gli equilibri strategici delle supply chains. Ecco, in un mondo che sta riaccelerando crediamo che proprio la nostra struttura organizzativa a tre divisioni abbia contribuito a stare realmente a fianco delle specificità dei nostri clienti. Anche l’ingresso di giovani ha alzato le potenzialità per avere uno sguardo fuori dagli schemi e davvero innovativo.
Ci conoscono come TeMa, la “corporation” che risponde alle esigenze dei clienti operando con il preciso intento di non fornire solo il prodotto, ma di trovare tempestivamente sistemi e soluzioni che possano risolvere ogni problematica. Potrebbe sembrare un facile claim pubblicitario, se non fosse che in questa affermazione sono contemplate altre declinazione del “solution maker”, quale intendiamo essere. Infatti, non si tratta solo di trovare risposte a problematiche, ma anche soluzioni meno costose, meno impattanti sull’ambiente, più veloci nell’applicazione, più easy, più sicure, che migliorano la durata… E così via.
Una competitività che per designer, costruttori, applicatori e distributori conta nei loro progetti di ingegneria civile e geotecnica, paesaggistica, controllo dell’erosione, trasporti e contenimento del suolo a basso impatto ambientale. Per loro proponiamo performance all’altezza di ogni situazione e lo facciamo credendo nella tutela dell’ambiente.
- Pubblicato il CORPORATION, news, TeMa Technologies and materials
Terrapieni nei giardini di casa: piccole isole colorate
Di sola muratura, abbelliti con piante e fiori di vario tipo e colore, più o meno alti, i terrapieni sono spesso parte dell’edilizia pubblica nei parchi e nelle piazze ma anche un elemento che contraddistingue i giardini privati. Nell’ambito di costruzioni urbane i terrapieni possono essere bordi di una strada privata, scalinate e aiuole, che raggiungono un’altezza relativamente ridotta, quasi sempre al di sotto di 1 metro.
L’effetto visivo è molto piacevole, organizzato e da personalizzare con i colori e le tipologie di piante che si preferiscono. Tuttavia, affinché l’opera abbia un’adeguata stabilità, la normativa prescrive alcune specifiche da tener presenti nella loro costruzione.
Un breve ripasso “scolastico”: partiamo dal capire cosa sono e come sono costruiti.
Cosa sono i terrapieni?
I terrapieni sono accumuli di terra che formano dei dislivelli nel terreno più o meno marcati e possono essere naturali o artificiali. I primi sono prodotti ed eventualmente accentuati da eventi franosi, mentre i secondi sono costruiti dall’uomo e consistono in un riporto di terra sostenuto da un muro, spesso al fine di evidenziare il dislivello.
Il rischio frane
In quanto tumuli di terra, soprattutto se di una certa altezza, i terrapieni possono venire messi a dura prova dagli eventi atmosferici, con conseguente erosione e ruscellamento dovuto alle acque meteoriche.
Si riconoscono, quindi, alcuni elementi caratterizzanti:
- sistemi per drenaggio e scolo nella zona sottostante in cui si accumula tutta l’acqua piovana;
- sostegno e rinforzo dei pendii, la parte più soggetta a erosione;
- substrati e sistemi antidilavamento per consentire la crescita delle piante nelle condizioni migliori riparando la parte superiore del terreno dagli effetti di vento, sole e pioggia finché le piante non si sono rinforzate e ben radicate.
I muri a blocchi e le griglie di rinforzo
Come da regolamento, per impedire l’erosione del terreno o dell’irrigazione i terrapieni vengono rinforzati con i muri di contenimento in una combinazione di blocchi in calcestruzzo e geogriglie che rispondono alle esigenze geotecniche, edilizie e architettoniche.
TeMa Geo Solutions ha i prodotti adatti a creare questo tipo di costruzione.
Per il rinforzo del terreno proponiamo X-Grid, geogriglie di rinforzo uniassiali di tipo knitted realizzate con fili di poliestere ad alta tenacità e rivestite da uno strato protettivo in PVC.
Per quanto riguarda invece i muri di contenimento, la gamma prevede T-Block, un blocco monolitico in calcestruzzo per la realizzazione di murature rinforzate.
La particolarità di questo prodotto è l’incastro maschio/femmina, sagomato direttamente sul blocco, che assicura la massima connessione tra i blocchi, evitando così l’utilizzo di fermi meccanici, colle o malte e rende la parete più forte e resistente ai danni.
Scopri qui tutte le specifiche dei prodotti citati.
- Pubblicato il GEO, Geogriglie, news
Muri controterra: applicazioni in ambito residenziale, commerciale e infrastrutturale
Per muri di sostegno o muri controterra si intendono quelle strutture verticali con la funzione di sostenere e arginare accumulo di materiali, naturali o artificiali che siano, e assicurarne la stabilità.
Nella parte a contatto con il terreno, le strutture di sostegno sono ovviamente rivestite da una membrana impermeabilizzante che deve essere protetta da eventuali danni sia durante le operazioni di cantiere sia durante il successivo assestamento del terreno. Ad assolvere la funzione di protezione meccanica dell’impermeabilizzazione ci sono le membrane bugnate T-Kone di TeMa Building Solutions, che svolgono inoltre il ruolo di damp proofing, ossia rallentano l’assorbimento dell’umidità.
Ma c’è di più: queste membrane, se posizionate con le bugne rivolte verso l’interno, creano uno spazio di microareazione vantaggioso per meglio mantenere asciutta la struttura.
In alcuni casi viene previsto un sistema di raccolta delle acque meteoriche lungo il perimetro della costruzione e si rivela necessario l’utilizzo di geocompositi drenanti accoppiati a un geotessuto come T-Mix Drain che convoglia l’acqua verso il sistema di deflusso previsto nel progetto.
I muri di sostegno vengono utilizzati in moltissimi ambiti in edilizia, dalle strutture residenziali a quelle infrastrutturali passando per l’ambito commerciale.
Vediamo l’applicazione nei campi specifici.
Ambito residenziale
È fondamentale proteggere i locali interrati delle abitazioni, sia che siano adibiti a garage sia che siano stati destinati a cantine o taverne, per evitare infiltrazioni di umidità che danneggerebbero la struttura e renderebbero poco salutare l’ambiente interno.
I prodotti TeMa Building Solutions rispondono a questa esigenza e sono performanti a tal proposito.
Ambito commerciale
I prodotti TeMa Building Solutions sono adatti anche ad alti carichi quali i parcheggi sotterranei o i magazzini degli edifici commerciali.
In questo ambito è possibile utilizzare anche TMD, la membrana bugnata accoppiata con lamina LDPE posteriore per la protezione meccanica delle membrane di impermeabilizzazione e il geocomposito drenante T-Mix Drain per la funzione di drenaggio.
Infrastrutture
Nelle opere infrastrutturali di grande rilevanza le membrane e i geocompositi devono essere in grado di sopportare e resistere grossi carichi derivanti dal terreno e dalle spinte idrostatiche. L’efficacia dei prodotti TeMa Building è verificata anche per questo tipo di opere.
Scopri qui tutte le specifiche dei prodotti citati.
La scelta sostenibile di TeMa Technologies and Materials
Siamo nati quasi 30 anni fa e l’attenzione all’ambiente è sempre stata parte della nostra filosofia, visto anche che la nostra sede principale è a meno di tre chilometri dalla core zone delle colline Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Terre armate, terre rinforzate e risparmio di CO2
I nostri ingegneri hanno ripensato il sistema terre armate e terre rinforzate usando la stessa forza del terreno sostenuto da geogriglie, così da risparmiare milioni di metri cubi di cemento e materiali inerti che avrebbero necessitato di centinaia di grandi automezzi per il trasporto. Ad oggi se ne utilizza solo uno: un notevole risparmio di CO2 in accordo con il carbon foot print, la misura che esprime in anidride carbonica il totale delle emissioni di gas a effetto serra di un prodotto o un processo.
Le nostre georeti e geogriglie sono realizzate, in parte, con plastica riciclata proveniente da impianti controllati per ottenere materiale plastico compatibile con i nostri standard. Una differenza sostanziale sia per la raccolta del materiale da riciclare e condizionare sia per la modalità di riciclo (si tratta di polietilene ad alta densità e polipropilene proveniente da flaconi, contenitori, bottiglie, capsule e altro) sia per la sua preparazione per la quale, al fine di garantire la qualità, abbiamo adibito due impianti: EcoTeMa in Russia e Replastica in Romania.
Un percorso di sostenibilità che TeMa ha iniziato e svilupperà continuando a investire in tecnologie e impianti con l’obiettivo di arrivare a zero emissioni nel 2050.
Il nostro processo produttivo del riciclo
Selezione dei materiali: solo quelli che per qualità e tipologia corrispondono ai protocolli prefissati passano alla fase successiva.
Il materiale selezionato viene prima triturato e successivamente lavato, di nuovo ritriturato e rilavato.
Solo a questo punto diviene “materia prima” da poter essere trasformato in granuli e poi poter essere estruso e utilizzabile nelle produzioni TeMa.
Viene fornito ai nostri stabilimenti del Gruppo affinché ne ricavino i prodotti da immettere nel mercato secondo i capitolati previsti dai progettisti e a seconda delle disposizioni di legge di ogni Paese.
Dove finiscono le acque di lavaggio?
Anche le acque impiegate per il lavaggio vengono riutilizzate dopo essere state opportunamente depurate. La parte di esse che non viene utilizzata viene smaltita conformemente a specifici parametri governativi relativi all’impatto ambientale.
Energia rinnovabile
Insieme al riciclo della plastica e l’attenzione alle emissioni di anidride carbonica in atmosfera, il Gruppo IWIS si è dotato di 3 impianti fotovoltaici da 200 kWp, 150 kWp e 100 kWp e un cogeneratore che producono il 50% dell’energia utilizzata nei processi produttivi.
Se desideri ricevere informazioni in merito, CONTATTACI. Oppure scarica il nuovo Catalogo VIGNETI direttamente dal sito.
- Pubblicato il CORPORATION, Ricerca e sviluppo, TeMa Technologies and materials