ANY QUESTIONS? CALL US: +39 0438 5031 | START A PROJECT
  • Italiano
  • English

TeMa Technologies and Materials

  • HOME
  • CHI SIAMO
    • AZIENDA
    • ECO-SOSTENIBILITÀ
  • PRODOTTI
    • BUILDING
      • CARTE BITUMATE
      • ELEMENTI PER MURI DI SOSTEGNO IN TERRA RINFORZATA
      • GABBIONI
      • GEOCOMPOSITI BENTONITICI
      • GEOCOMPOSITI DRENANTI
      • ISOLANTI ACUSTICI DRENANTI
      • LASTRE BITUMATE
      • MEMBRANE BUGNATE E ACCESSORI
      • MEMBRANE VAPORE E ACCESSORI
      • NASTRI BITUMINOSI
      • RETI IN FIBRA DI VETRO
      • STUOIE ANTIEROSIONE
      • TEGOLE BITUMINOSE E ACCESSORI
      • TESSUTI NON TESSUTI
      • WATERSTOP
    • GEO
      • GEOCOMPOSITI BENTONITICI
      • GEOCOMPOSITI DRENANTI E MEMBRANE
      • GEOGRIGLIE
      • PARAMENTI
      • PRODOTTI PER CAMPI DA CALCIO IN ERBA SINTETICA
      • PRODOTTI PER RECINZIONI CANTIERE
      • STUOIE ANTIEROSIONE
  • APPLICAZIONI
    • BUILDING
      • ARMATURE GUAINE LIQUIDE
      • COPERTURE A FALDA INCLINATA
      • COPERTURE E PARETI METALLICHE A TECNICA AGGRAFFATA
      • COPERTURE PIANE A BALLAST
      • COPERTURE PIANE A VERDE PENSILE
      • COPERTURE PIANE CARRABILI
      • FONDAZIONI E OPERE INTERRATE
      • INTONACO
      • MURATURE INTERNE UMIDE
      • MURI DI SOSTEGNO IN TERRA RINFORZATA
      • PARETI NON TERMOISOLATE
      • PAVIMENTAZIONI IN CALCESTRUZZO
      • RIPRESE DI GETTO
    • GEO
      • CAMPI DA CALCIO
      • DISCARICHE E SITI CONTAMINATI
      • GALLERIE
      • OPERE IN TERRA RINFORZATA
      • PENDII ASCIUTTI
      • STRADE
      • TRINCEE DRENANTI
  • FUNZIONI
  • NEWS
CONTATTI
  • Home
  • Articoli postati daTema Corporation
  • Pagina 7

Autore:Tema Corporation

Una collaborazione vincente

lunedì, 27 Gennaio 2020 da Tema Corporation

TeMa in tutte e tre le sue divisioni dispone di un ufficio tecnico interno capace di supportare e seguire i clienti nelle diverse fasi che scandiscono la realizzazione di un progetto. Dalla scelta della soluzione da adottare fino alle modalità di posa in opera, tutto è curato nel dettaglio.

 

Soluzioni efficaci, complete e affidabili

Attraverso analisi approfondite e software d’avanguardia, i tecnici TeMa sono in grado di proporre soluzioni efficaci, complete e affidabili per qualsiasi tipologia di intervento nel campo dei prodotti geosintetici. Le analisi dimensionali, le verifiche strutturali e le specifiche dei prodotti da utilizzare, rappresentano un sostegno non indifferente per il progettista o l’impresa. Ma non solo. Lo stesso vale anche per i più esperti operatori del settore che sentono la necessità di arricchire le proprie conoscenze, maturando esperienza in un campo in continua evoluzione. Il risultato? Essere capaci di suggerire soluzioni versatili e al passo con le tecnologie. Le aziende del gruppo IWIS, tra cui appunto TeMa, hanno realizzato i propri impianti produttivi con tecnologie innovative, investendo in un sistema capace di garantire la tutela del suolo, dell’aria e dell’acqua. Tre sono gli impianti fotovoltaici da 200 kWp, 150 kWp e 100 kWp di cui disponiamo e che ci permettono di utilizzare energia ottenuta da fonti rinnovabili. La holding utilizza, inoltre, per alcuni processi produttivi materiali riciclati, potendosi avvalere di 4 specifici impianti per il riciclaggio delle materie plastiche.

 

Conformità agli standard di settore

TeMa Geo si affianca, tra l’altro, a un laboratorio di ricerca, nella convinzione che solo il costante impegno nella ricerca e nello sviluppo di nuove soluzioni sia la chiave del successo e di un miglioramento costante. Una collaborazione vincente tra l’ufficio tecnico e il laboratorio prove e qualità, soprattutto nel settore dei geosintetici, è fondamentale: dona alla propria clientela rimedi all’avanguardia attraverso prodotti studiati e testati e affianca progettisti e imprese nella corretta applicazione delle soluzioni proposte. Test di durata, resistenza a compressione, capacità di drenaggio nelle situazioni più critiche, sono solo alcune delle prove che i laboratori TeMa realizzano quotidianamente per accertarsi che i prodotti siano in linea con i severi standard qualitativi fissati. Il fatto che questi siano naturali e/o riciclati porta con sé la sicurezza che non sono nocivi per l’ambiente, confermando l’impegno di TeMa nei confronti della salvaguardia ambientale.

 

 

È esattamente questa continua ricerca dell’eccellenza che ha condotto TeMa a guadagnarsi la certificazione UNI EN ISO 9001:2000 con la quale si riconosce un sistema di qualità ai massimi livelli di performance. Inoltre, in conformità con la direttiva CPD (Construction Product Directive) 89/106/CEE, le linee di prodotto proposte da TeMa hanno seguito l’iter per il conseguimento della marcatura CE.

 

 

Per saperne di più, SCOPRI quali sono i prodotti di TeMa Geo Solutions.

eco-sustainable solutionsgeosinteticigeosyntheticslaboratori di ricercaR&DR&D labsresearch and developmentricerca e svilupposoluzioni ecosostenibilistandard di settore
Leggi di più
  • Pubblicato il CORPORATION, GEO, Ricerca e sviluppo
Non ci sono commenti

Risanare le pareti con T-Kone Plaster

lunedì, 16 Dicembre 2019 da Tema Corporation

Il manifestarsi di umidità sui muri è da ricercare in diverse possibili cause. Tra le più comuni incontriamo l’assenza di sistemi di impermeabilizzazione nella parte esterna del muro, quella a contatto con il terreno di fondazione, l’assenza di un’efficiente protezione meccanica che provoca possibili danneggiamenti del sistema di impermeabilizzazione, o ancora, la presenza di aria satura di umidità per inadeguata ventilazione che entra in contatto con una muratura fredda e, quindi, non isolata termicamente.

 

Tutto ciò può provocare una serie di fenomeni tra i quali la comparsa di aree biancastre sui muri, più frequentemente conosciuta come “efflorescenza” e dovuta al deposito di sali, fino al distaccamento dell’intonaco superficiale.

 

Non sempre, però, si può intervenire con un risanamento delle pareti dall’esterno. Per risolvere questo problema di ambiente insalubre, attraverso un intervento dall’interno, TeMa Building propone T-Kone Plaster, una membrana bugnata che funge da intercapedine.

 

 

Con T-Kone Plaster si agisce dall’interno dell’abitazione creando una camera d’aria di 8 mm, pari a 5,4 litri/m², tra il muro originale e la nuova finitura. Questa, grazie alla sua rete, è rivestibile con un nuovo strato di intonaco, mentre col suo speciale profilo alla base è capace di contrastare l’umidità mediante una microventilazione.

 

Imputrescibile, atossica, resistente ad agenti atmosferici e funghi. T-Kone Plaster è una soluzione efficace e definitiva per il risanamento delle pareti.

 

Per conoscere meglio la nostra membrana bugnata T-Kone Plaster, ESPLORA IL SITO.

membrana T-Kone Plastermembrane bugnateno humidityrisanare le paretisoluzioni TeMa Buildingstudded membranes
Leggi di più
  • Pubblicato il BUILDING, Membrane bugnate e accessori, Sistemi di isolamento termico e ventilazione
Non ci sono commenti

Una collina dove meno te l’aspetti

venerdì, 29 Novembre 2019 da Tema Corporation

Coltivare la propria sensibilità nei confronti del paesaggio e agire nel suo rispetto, sono le basi per un operare responsabile. Consapevoli del fatto che la natura sia un bene da tutelare, diamo forma alle nostre idee attingendo a soluzioni capaci di integrarsi nel contesto entro cui sorgono.

Ne sono un esempio la bonifica e la messa in sicurezza dell’ex discarica di Conegliano nel trevigiano. L’intervento di TeMa Geo Solutions aveva come obiettivo quello di risanare l’area, ponendo fine ai disagi che questa portava con sé. Esattamente lì, dove si elevava un cumulo di rifiuti verso il cielo, oggi si innalza una meravigliosa collina verde. L’idea di trasformare un’area di deposito e stoccaggio in una zona verde ben inserita nel quadro urbano in cui si staglia nasce da un percorso che affonda le sue radici molti anni fa. Tutte le nostre realizzazioni hanno come punto di partenza i Centri di Studio e le Università, luoghi di ricerca dove, grazie a un lavoro in team condotto dai nostri laboratori, si ipotizzano sistemi conformi al paesaggio che li accoglie. Allo stesso modo, i materiali prescelti rispondono alle medesime esigenze. Oltre ad avere una valenza estetica, infatti, si richiede loro di inserirsi delicatamente all’interno del progetto, quasi scomparendo, mimetizzandosi perfettamente con l’ambiente circostante.

 

 

Questa l’unicità del nostro lavoro, questo il nostro tratto distintivo. Con i prodotti TeMa ricreiamo habitat confortevoli, sicuri e in armonia con l’ambiente. Progettare non è sinonimo di costruire, è la capacità di immaginare un’opera architettonica in linea con il panorama che ci troviamo davanti ed essere capaci di concretizzarla. SCOPRI L’APPLICAZIONE

#ExDiscarica#habitatconfortevoli#paesaggi#realizzazioniverdi#risanamentoarea#sistemiGeoSolutionsGeoSolutions
Leggi di più
  • Pubblicato il Discariche, Discariche - Controllo erosione, Discariche - Drenaggio, Discariche - Impermeabilizzazione, Discariche - Rinforzo in discarica, GEO
Non ci sono commenti

Bonus ristrutturazioni: tutto quello che c’è da sapere

giovedì, 01 Agosto 2019 da Tema Corporation

Anche per l’anno in corso si può usufruire di diversi bonus per le ristrutturazioni, ognuno con le proprie caratteristiche in base alla natura degli interventi. Ormai non manca molto alla fine dell’anno ma è ancora possibile usufruire di questi bonus, per alleggerire le spese relative agli interventi di ristrutturazione.

Ma ricapitoliamo quali sono i bonus e tutte le loro caratteristiche.

 

Bonus ristrutturazioni

La legge di Bilancio 2019 prevede la proroga della detrazione del 50% fino al 31 dicembre 2019. La soglia limite è di 96.000€ per una singola unità immobiliare.

Per quanto riguarda l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici (fino ad un massimo di 10.000 €) di classe non inferiore alla A+, si potrà usufruire di una detrazione IRPEF del 50%, se questi sono destinati ad arredare l’immobile ristrutturato.

Dallo scorso novembre è obbligatorio trasmettere i dati dell’intervento all’Enea (entro 90 giorni dalla fine dei lavori) per tutti quegli interventi edilizi e tecnologici che beneficiano del bonus ristrutturazioni ma comportano anche risparmio energetico e/o utilizzo delle fonti rinnovabili. Questo obbligo vale anche per gli elettrodomestici, di cui si devono inviare i dati di classe energetica e potenza assorbita.

 

Ecobonus

Per quanto riguarda gli interventi di miglioramento energetico, sono previste due percentuali di detrazioni.

La detrazione del 65% si può usufruire per: installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda; sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore; l’acquisto e l’installazione di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti.

Mentre la detrazione del 50% si riferisce a tutte le spese per: acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi; acquisto e posa in opera di schermature solari; sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a biomassa e caldaie a condensazione in classe A; acquisto e la posa in opera di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili.

 

Bonus verde

Per le spese sostenute per la sistemazione a verde delle aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze e recinzioni, nonché la realizzazione di impianti di irrigazione e pozzi la percentuale di bonus è del 36% fino ad un massimo di 5.000 € di spesa totale.

 

Sismabonus

Diversamente dagli altri, il sismabonus ha già una validità confermata fino alla fine del 2021.

Questo bonus permette di detrarre una percentuale variabile in base alla classe di rischio raggiunta dopo aver effettuato degli interventi di messa in sicurezza antisismica per edifici situati in zona sisimica 1, 2 o 3.

Per le singole unità immobiliari la detrazione parte dal 50% fino ad un massimo dell’80% (se si passa a due classi di rischio inferiori rispetto a quella di partenza), su un costo totale di massimo 96000€.

Per quanto riguarda i condomini si parte sempre dal 50% per arrivare ad un massimo dell’85%.

 

 

Fonte: Edilportale

Leggi di più
  • Pubblicato il BUILDING, news
Non ci sono commenti

I suggerimenti per la corretta posa in opera delle membrane bugnate

mercoledì, 17 Luglio 2019 da Tema Corporation

Evitare di commettere errori nella progettazione e nella messa in opera di membrane per la protezione e il drenaggio delle fondazioni è essenziale: infatti se con il tempo si presentano danni dovuti ad errori progettuali, non si avrà il diritto di risarcimento da parte delle compagnie assicurative. Inoltre il risanamento dei guasti alle fondazioni potrebbe essere molto costoso e invadente, o, nei casi peggiori, impossibile da effettuare.

 

LA CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA IMPERMEABILIZZANTE, LA SCELTA DI MATERIALI ADATTI ALLA STRUTTURA E LA LORO CORRETTA INSTALLAZIONE SONO GLI ELEMENTI CHIAVE DELLA BUONA RIUSCITA DELL’OPERA.

 

Vi proponiamo alcuni nostri suggerimenti per la buona riuscita degli interventi:

 

1- Per realizzare un ottimo drenaggio utilizzare membrane Tema Building accoppiate a tessuti TNT che svolgendo la funzione di filtro impediscono al terreno di intasare il sistema.

 

 

2- Per realizzare la protezione meccanica dell’impermeabilizzazione utilizzare le membrane bugnate, seguendo le apposite indicazioni di installazione. La gamma Tema Building propone membrane con specifiche resistenze meccaniche e diverse dimensioni delle bugne, risultando adeguate alle varie prestazioni richieste.

 

Importante: le membrane che presentano bugne particolarmente appuntite, avendo dei punti di pressione molto concentrati, se installate con le bugne verso la membrana impermeabilizzante possono facilmente segnarla.

 

Le bugne delle membrane Tema Building hanno una forma troncoconica e la maggiore superficie a contatto con l’impermeabilizzazione consente un sicuro montaggio sia con le bugne rivolte verso la membrana sia verso il terreno.

 

Fonte: Edilizia in rete

 

 

3- I sistemi meccanici di fissaggio della linea Tema Building sono appositamente studiati per una facile e sicura posa in opera delle membrane, sono in grado di resistere alle sollecitazioni derivanti dal rinterro e dal naturale assestamento e calo del terreno, senza che si verifichino lesioni o strappi alla membrana stessa.

 

Importante: sono sconsigliate le applicazioni della sola guaina a fiamma che rendono il sistema più vulnerabile durante le operazioni di rinterro e assestamento.

 

 

 

Grazie a queste piccole accortezze in fase di applicazione, si riuscirà ad avere la sicurezza di un risultato eccellente e duraturo nel tempo, proteggendo l’edificio dalle infiltrazioni e dall’umidità!

 

CLICCA QUI per scoprire tutte le nostre membrane!

Leggi di più
  • Pubblicato il BUILDING, news
Non ci sono commenti

Terre e rocce da scavo nel nuovo decreto 2017

lunedì, 28 Maggio 2018 da Tema Corporation

Procedure veloci e tempi certi: controlli ambientali entro 60 giorni, materiali riutilizzabili 90 giorni dalla consegna del Piano di utilizzo

Introduzione sulle rocce da scavo per riempimento delle terre rinforzate

Non è infrequente il caso in cui il materiale di riempimento delle terre rinforzate tramite inclusioni flessibili o rigide possa venire da grandi cantieri di scavo (da opere in galleria, ad esempio).
Oggi infatti i terreni rinforzati con inclusioni fanno parte dei materiali compositi, e il loro utilizzo comporta il miglioramento delle caratteristiche del terreno originario e la formazione di sistemi con caratteristiche meccaniche superiori a quelli che si realizzerebbero con il solo terreno.

Le prove e le sperimentazioni condotte hanno consentito di appurare che le terre rinforzate, costituite da rocce da scavo e dal meccanismo flessibile di rinforzo apporta vantaggi statici e strutturali, ambientali, operativi, ed economici, con vaste possibilità d’impiego e possibilità di reintegro.

Terre e rocce da scavo: tempi certi

Entro 60 giorni vengono svolte le attività di analisi da parte delle Agenzie per la protezione ambientale, quali la verifica della sussistenza dei requisiti dichiarati nel piano di utilizzo delle terre e rocce da scavo generate nei cantieri di grandi dimensioni.
A 90 dalla consegna del Piano di gestione, si può avviare la gestione delle terre e rocce da scavo generate nei cantieri di grandi dimensioni, secondo le indicazioni contenute nel Piano.

Terre e rocce da scavo: procedure semplificate

Avviare la gestione e l’utilizzo delle terre da scavo non richiede più l’attesa di autorizzazioni, ma un massimo di 90 giorni dalla presentazione del piano. Prima invece le Agenzie non erano tenute a rispettare alcun termine per attestare l’ottenimento dei requisiti dalle norme europee e nazionali per qualificare terre e rocce da scavo ‘sottoprodotti’, in quanto non stabilito. Pertanto, decade l’approvazione preventiva.

Terre e rocce da scavo: modifiche e proroghe al piano

Anche nel caso delle modifiche sostanziali al piano di utilizzo delle terre e rocce da scavo qualificate ‘sottoprodotto’, una volta presentate, decadendo l’approvazione preventiva la procedura si velocizza. Ad esempio, nel caso in cui la modifica riguardi il quantitativo, la nuova norma consente di applicare la classificazione di sottoprodotto alla parte di terre e rocce indicate dal piano, applicando l’obbligo di gestione in quanto rifiuti solo per le quantità eccedenti. Tali rocce da scavo qualificate rifiuti, subiscono ora una disciplina specifica per quanto riguarda il loro deposito temporaneo e le quantità massime ammesse, maggiori rispetto a quelle del Dlgs 152/2006.
I residui della lavorazione dei materiali lapidei sono ora esclusi dalle terre e rocce da scavo., permettendo la qualifica di tali residui come ‘sottoprodotto’.

Il regolamento si concentra sul particolare dei siti di bonifica, dove vengono stabilite specifiche procedure per gli scavi nonchè le condizioni di utilizzo stesso delle terre e rocce scavate sulla base delle loro condizioni.
La novità rispetto alla precedente norma abrogata è che la proroga al termine del piano può essere di due anni, e deve avvenire attraverso comunicazione al Comune e all’Agenzia di protezione ambientale competente.

Norme abrogate dal nuovo decreto sulle terre e rocce da scavo

Il DM 161/2012, contenente il Regolamento utilizzato fino al nuovo decreto sulla disciplina dell’utilizzazione delle terre e rocce da scavo, diverse norme che compongono i seguenti decreti: l’art. 41 nel Dl 69/2013, l’art. 184 bis e 266 comma 7 nel Dlgs 152/2006.

 

Più Informazioni

Leggi di più
  • Pubblicato il CORPORATION, news
Non ci sono commenti

TeMa partecipa alla Fiera Internazionale di Colonia per aree sportive e piscine, 7-10 novembre 2017

mercoledì, 18 Ottobre 2017 da Tema Corporation

Appena tornati dalla Russia ci prepariamo per l’appuntamento del mese prossimo.

Dal 7 al 10 Novembre ci troverete col nostro desk informativo nella sezione ‘Playground planning and equipment – Shock absorbing materials’ della Fiera Internazionale di Colonia per aree sportive e piscine.
Nel dettaglio, ci troviamo alla Hall 10.2, Stand B051.

 

Ulteriori informazioni qui!

 

Più Informazioni

 

Leggi di più
  • Pubblicato il BUILDING, CORPORATION, Fiere e eventi, news
Non ci sono commenti

TeMa al Road Expo di Mosca, Crocus Expo 10-13 Ottobre 2017

mercoledì, 11 Ottobre 2017 da Tema Corporation

Il ROAD EXPO è una delle più importanti fiere per il settore stradale che si tengono in Russia. TeMa, è presente all’evento e presenta la sua gamma di prodotti dedicati alle applicazioni in ambito stradale.

 

 

Più Informazioni

Leggi di più
  • Pubblicato il CORPORATION, Fiere e eventi, GEO, news
Non ci sono commenti

Fascicolo del Fabbricato: cos’è, a cosa serve. Focus: Il terremoto di Ischia

giovedì, 14 Settembre 2017 da Tema Corporation

Ci sono stati diversi disegni di legge che hanno cercato di portare a compimento questo strumento di legge, che però non ha mai completato l’iter di approvazione parlamentare.

 

Cos’è il fascicolo del Fabbricato

Il fascicolo del fabbricato è un istituto giuridico, consiste in un dossier, tenuto dal proprietario di ogni immobile o dall’amministratore del condominio, sullo stato di salute dello stabile. Sul fascicolo sono annotate le informazioni concernenti, l’edificio:

• di tipo identificativo
• progettuale
• strutturale
• impiantistico
• ambientale

L’obiettivo è di arrivare a un idoneo quadro conoscitivo che comprenda le fasi di costruzione dello stesso, e la registrazione delle modifiche apportate rispetto alla configurazione originaria, con riferimento alle componenti statiche, funzionali e impiantistiche. Il fascicolo, date le sue finalità, prevede un aggiornamento con cadenza non superiore a dieci anni.

 

A cosa serve

Il fascicolo del fabbricato è uno strumento per il monitoraggio e la prevenzione dello stato di conservazione del patrimonio edilizio finalizzato a individuare le situazioni di rischio degli edifici e a programmare nel tempo interventi di ristrutturazione e manutenzione per migliorare la qualità dei fabbricati. L’intenzione è di dare anche una possibilità in più, in sede di compravendita, ai futuri proprietari di un immobile di poter valutare l’affettivo stato dell’immobile. In modo che gli stessi possono preferire stabili con uno stato conservativo migliore. Questo potrebbe far innescare un circolo virtuoso, che impegni tutti nel tenere gli immobili il più possibile corrispondenti a delle strutture solide e sicure.

 

Il Terremoto di Ischia

Dovrebbe far riflettere che si possa morire per un sisma di magnitudo quattro, come accaduto di recente nell’isola di Ischia, territorio notoriamente vulnerabile non solo per il rischio sismico, ma anche vulcanico e idrogeologico. Ciò che è accaduto era quindi prevedibile, visto che a crollare sono state quelle abitazioni che peccavano in elementari regole costruttive.
Attestare lo stato di sicurezza degli edifici con il fascicolo del fabbricato potrebbe rappresentare una valida misura di salvaguardia e di prevenzione civile.

 

Più Informazioni

Leggi di più
  • Pubblicato il BUILDING, news
Non ci sono commenti

Arriva al Parlamento la Relazione sullo stato di salute dell’Ambiente

giovedì, 27 Luglio 2017 da Tema Corporation

Lo scorso 6 Luglio è stata trasmessa al Parlamento la tanto attesa Relazione sullo stato di salute dell’Ambiente del nostro Paese. Il documento succede la precedente relazione che risaliva a ben 8 anni prima, datata 2008.

 

Il documento è stato realizzato abbracciando le linee guida del modello DPSIR (Driving forces, Pressures, State, Impacts, Responses): tale modello descrittivo mira ad individuare le sequenze di causa-effetto delle interazioni tra i sistemi economici, politici e sociali con le componenti ambientali in modo da fornire una visione più ampia e completa mirata allo sviluppo di politiche di tutela ambientale.
La relazione sullo stato di salute dell’ambiente rappresenta un utile aggiornamento sui principali indicatori ambientali del nostro Paese ma anche uno strumento utile a chi desidera approfondire sotto il profilo scientifico la situazione dell’ambiente italiano.

 

Un lavoro che consente di avere una visione a 360° del nostro territorio e della sua biodiversità, dei suoi punti di forza e delle sue debolezze. Di seguito citiamo i più significativi. Tra i punti positivi, l’Italia è, ad esempio, tra i paesi in cui si registra maggior efficienza energetica, con tecnologie e performance che ci collocano all’avanguardia su scala mondiale. Rispetto alle criticità, invece, l’Italia risulta ancora in ritardo rispetto il settore rifiuti, depurazione e qualità dell’aria nelle città.

 

La Relazione sullo Stato dell’Ambiente 2016 è stata realizzata sotto la direzione del Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Il progetto e il coordinamento editoriale e scientifico sono stati curati da esponenti dell’ISPRA in collaborazione a un comitato di esperti accademici provenienti dalle Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Istituto Nazionale di Astrofisica, Centro euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, Università degli Studi di Napoli Federico II.

 

Altri enti coinvolti sono stati l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie l’energia e lo sviluppo economico sostenibile – ENEA, Agenzia Spaziale Italiana – ASI, Associazione Nazionale Comuni Italiani – ANCI, Associazione Nazionale per le Bonifiche Irrigazioni e miglioramenti fondiari.

 

È possibile leggere la Relazione in versione integrale qui

 

Più Informazioni

Leggi di più
  • Pubblicato il CORPORATION, news
Non ci sono commenti
  • 5
  • 6
  • 7
  • 8

Articoli recenti

  • Soluzioni “naturali” per pendii asciutti con i prodotti TeMa

    Ambiente, clima, energia, pianificazione territ...
  • Rinforzo e stabilizzazione dei terreni per lo scavo di fondazioni con le geogriglie TeMa

    Rinforzo basale dello strato fondazionale per l...
  • TeMa, intensamente 30 (+1) anni di futuro

    TeMa Technologies and Materials ha da poco fest...

Categorie

  • BUILDING
    • Barriera al vapore
    • Coperture a verde
    • Coperture e pareti metalliche – Drenaggio e Isolamento Acustico
    • Coperture zavorrate
    • Diffusione vapore
    • Elementi per muri di sostegno
    • Fondazioni e opere interrate
    • Fondazioni e opere interrate – Sistemi di damp proofing
    • Fondazioni e opere interrate – Sistemi di drenaggio
    • Fondazioni e opere interrate – Sistemi di impermeabilizzazione
    • Fondazioni e opere interrate – Sistemi di protezione meccanica
    • Freno al vapore
    • Geocompositi Drenanti
    • Membrane bugnate e accessori
    • Muri di sostegno
    • Pavimenti in calcestruzzo
    • Sistemi di isolamento termico e ventilazione
  • CORPORATION
    • Fiere e eventi
    • news
    • Ricerca e sviluppo
    • TeMa Technologies and materials
  • GEO
    • ambiente
    • Campi da calcio in erba sintetica – Accessori
    • Discariche
    • Discariche – Controllo erosione
    • Discariche – Drenaggio
    • Discariche – Impermeabilizzazione
    • Discariche – Rinforzo in discarica
    • Gallerie
    • Geocompositi drenanti e membrane
    • Geogriglie
    • Pendii asciutti
    • Strade
    • Stuoie antierosione
    • Terre rinforzate
    • Terre rinforzate – Controllo erosione
    • Terre rinforzate – Drenaggio
    • Vigneti
  • trincee drenanti

Tag

biostuoie controllo erosione Coperture a verde damp proofing Drainage drenaggio eco-sustainable solutions ecosostenibilità edilizia energy saving exhibitions fiere Fondazioni foundations geocompositi geogrids geogriglie geogriglie di rinforzo geosintetici GeoSolutions geosynthetics impermeabilizzazione membrana T-Kone Plaster membrane bugnate proteggere l’impermeabilizzazione protezione delle fondazioni protezione meccanica protezione meccanica dell'impermeabilizzazione reinforced geogrids research and development ricerca e sviluppo risparmio energetico salvaguardia dell'ambiente Soluzioni soluzioni TeMa Building studded membranes stuoie antierosione sustainability TeMa Corporation TeMa for the environment TeMa Geo Solutions TeMa per l'ambiente terre rinforzate tetto waterproofing

Cerca per post

Posts recenti

  • Soluzioni “naturali” per pendii asciutti con i prodotti TeMa

    0 commenti
  • Rinforzo e stabilizzazione dei terreni per lo scavo di fondazioni con le geogriglie TeMa

    0 commenti
  • TeMa, intensamente 30 (+1) anni di futuro

    0 commenti

Commenti recenti

  • Francesco Sacco su Il controllo dell’erosione superficiale con biostuoie e geostuoie
  • Marco Reggiani su Il controllo dell’erosione superficiale con biostuoie e geostuoie
  • BUILDING
    • Tipologia prodotti
    • Applicazioni
    • Funzioni
  • GEO
    • Tipologia prodotti
    • Applicazioni
    • Funzioni

RICHIEDI INFORMAZIONI

TeMa Technologies & Materials S.r.l.
Via dell’Industria 21
31029 Vittorio Veneto (TV)
ITALY
Tel +39 0438 5031
Email info@temacorporation.com

Logo SGS
IWIS srl
  • Azienda
  • Eco-sostenibilità
  • Lavora con noi
TeMa Technologies and Materials

PRIVACY POLICY - WHISTLEBLOWING - COOKIES
Informazioni legali - Politica per la qualità e la sicurezza P.I. 02469900266
© 2022 Tutti i diritti riservati. Powered by Quba.it

TORNA SU

Questo sito Web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile.

I cookie garantiscono le funzionalità fondamentali per la sicurezza, la gestione della rete e l’accessibilità del sito. Migliorano la tua esperienza ottimizzando l’usabilità e le prestazioni attraverso varie funzionalità (impostazioni della lingua, i risultati delle ricerche). Il sito può anche utilizzare cookie di terze parti per inviarti messaggi promozionali personalizzati. Alcuni cookie potrebbero essere trattati da terze parti ubicate in paesi al di fuori dell’SEE, lo Spazio Economico Europeo, che potrebbero non aver ancora ricevuto una decisione di adeguatezza da parte della Commissione Europea in materia di protezione dei dati personali. In questo caso il trasferimento è basato sul consenso (Art.49.1a GDPR).

Se vuoi sapere di più sui cookie che utilizziamo in questo sito e su come gestirli, puoi accedere alla nostra Cookie Policy o cliccare su "".

TeMa Technologies and Materials
Powered by  GDPR Cookie Compliance
Panoramica cookie

Questo sito Web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile.

I cookie garantiscono le funzionalità fondamentali per la sicurezza, la gestione della rete e l’accessibilità del sito. Migliorano la tua esperienza ottimizzando l’usabilità e le prestazioni attraverso varie funzionalità (impostazioni della lingua, i risultati delle ricerche). Il sito può anche utilizzare cookie di terze parti per inviarti messaggi promozionali personalizzati. Alcuni cookie potrebbero essere trattati da terze parti ubicate in paesi al di fuori dell’SEE, lo Spazio Economico Europeo, che potrebbero non aver ancora ricevuto una decisione di adeguatezza da parte della Commissione Europea in materia di protezione dei dati personali. In questo caso il trasferimento è basato sul consenso (Art.49.1a GDPR).

Se vuoi sapere di più sui cookie che utilizziamo in questo sito e su come gestirli, puoi accedere alla nostra Cookie Policy o scegliere quali cookie attivare.

Cookie strettamente necessari

I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.

Cookie statistici

Questo sito utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari. Mantenere abilitato questo cookie ci aiuta a migliorare il nostro sito web.

Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!

Cookie di advertising

Questi cookie sono utilizzati per personalizzare l´invio delle informazioni e delle comunicazioni pubblicitarie, in funzione degli interessi dell´utente, ad es. in base alle pagine visitate.

Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!

Cookie Policy

Maggiori informazioni nella nostra Cookie Policy